Bagnoli Irpino: Di Capua e il Pd non ci sono, torna in corsa Nigro
Amministrative 2021 (Rassegna stampa)
Bagnoli Irpino. Sfida a tre senza la fascia “Sfiduciata”.
Tre liste. Ieri mattina si è quindi concretizzata l’ipotesi più plausibile da due settimane a questa parte a Bagnoli Irpino.
Ma le sorprese non mancano di certo. Non parteciperà alle elezioni del 3 e 4 ottobre prossimo la sindaca uscente Teresa Di Capua. E anche il Partito Democratico è fuori dalla competizione elettorale. C’erano difficoltà nella composizione della lista, ma l’assenza del partito resta comunque una notizia rilevante. Discorso simile per i popolari visto che Filippo Nigro si candida con una lista di giovani e senza sponsor politici sotto simbolo e nome di “Una nuova alba”.
Dunque Nigro, già primo cittadino dal 2013 al 2018, prova a riottenere la fascia tricolore. Se la vedrà contro i due nomi già annunciati da tempo, che sono quelli di Maria Vivolo e Dario Di Mauro. Con la tornata elettorale di Lioni che inevitabilmente perde fascino (una sola lista presentata) quella di Bagnoli Irpino è senza dubbio la sfida delle sfide in Alta Irpinia, per tanti motivi che saranno tematiche della campagna elettorale. “Presento una lista di giovani – spiega Nigro- ed è una cosa che mi spinge con entusiasmo in questa tornata elettorale. Eccetto me e l’ex assessore alla cultura Lepore, sono tutti volti nuovi. Non c’è appartenenza politica e legami coi partiti, si tratta di giovani che si mettono in gioco senza condizionamenti”. Alleanze con chi è rimasto fuori? “Presto per parlarne, c’è un mese di tempo per esporre il nostro progetto ai bagnolesi tutti”, chiude.
Le amministrative 2021 riservano un inedito schema a tre. Maria Vivolo è la candidata a sindaco di Impegno Comune”. Nella lista c’è anche Giuseppina Di Crescenzo l’avvocato che in questi giorni ha lasciato il PD per aderire a Italia Viva. Già eletta con Di Capua nel2018, ma subito passata in opposizione, dichiara: “Oggi con Maria Vivolo in continuità con la pregressa alleanza politica creatasi nella passata consiliatura”, spiega.
il 39enne commercialista Dario Di Mauro è a capo di Bagnoli Fenix. “Un simbolo semplice e allo stesso tempo rappresentativo, quello realizzato dall’artista Maria Rachele Branca (candidata ndr) che rappresenta l’idea di rinascita per Bagnoli e per il Laceno”, dicono dal gruppo. Nel simbolo Bagnoli Fenix. afferma Di Mauro potranno riconoscersi tutti quelli che intendono impegnarsi e lavorare per un Bagnoli nuova, attraente, competitiva”. Con questa lista anche Giulio Tammaro, che ieri pomeriggio si è dimesso da presidente dell’associazione Palazzo Tenta 39 in vista della campagna elettorale e l’imprenditore tartuficolo Salvatore Lenzi.
Il Mattino (Giulio D’Andrea)
Bagnoli Irpino: Di Capua non c’è, torna in corsa Nigro
Tra l’elenco delle sorprese di questa pre campagna elettorale 2021 si inserisce anche il caso Bagnoli Irpino. La sindaca uscente Teresa Di Capua non sarà in campo con una sua lista. Lo stesso vale per il circolo del Partito democratico. Saranno in tre a contendersi la poltrona di primo cittadino: Maria Vivolo, Dario Di Mauro e Filippo Nigro.
Si tratta di tre liste civiche, Nigro ha ricoperto la carica di primo cittadino dal 2013 al 2018. Ufficialmente sono fuori dalle liste, insieme ai dem, anche i demitiani, almeno quelli che hanno sfiduciato la Di Capua pochi mesi fa. Con Marilena Vivolo, legata al forzista Stefano Caldoro, si è candidata anche Giuseppina Di Crescenzo che dovrebbe annunciare a breve l’uscita dal Pd e l’adesione a Italia Viva. Di Mauro invece è patente dell’ex sindaco Antonio: ha 39 anni, commercialista.
BAGNOLI, SARA’ CORSA A TRE
(Il Quotidiano del Sud)
Ti invitiamo a reastare in tema, essere costruttivi ed usare un linguaggio decoroso. Palazzo Tenta 39 si riserva comunque il diritto di allontanare le persone non adatte a tenere un comportamento corretto e rispettoso verso gli altri.