Le pecore pascolano nel campo sportivo ma la colpa è di chi ha scattato la foto

Il clamore mediatico suscitato dalla notizia delle pecore nel campo sportivo “Vittorio Gatti” ha messo in seria difficoltà l’amministrazione comunale che non potendo prendersela con il capro espiatorio di turno, (le amministrazioni precedenti, la minoranza, gli uffici comunali solo per citarne i più noti), non ha trovato altra soluzione che prendersela con chi ha fatto la foto e con chi, il sottoscritto in questo caso, ha scritto e pubblicato la notizia.

Non si spiega altrimenti l’atteggiamento dei nostri amministratori che non essendo capaci di andare oltre all’autocelebrazione e la quotidiana distribuzione di maloox a tutti coloro che provano ad esprimere un opinione diversa dalla loro,  accusano un libero cittadino di aver fatto una foto e di averla inviata alla nostra redazione, (non è anche questo senso civico?), e l’associazione di dare spazio a queste notizie, ignorando di proposito di dare risposte, ovvero di ammettere che la struttura versa in pessime condizioni, come dimostrano le foto postate oggi sulle pagine Facebook dell’associazione.

I nostri amministratori vogliono darci lezioni di educazione civica ma non si sono accorti che c’erano le pecore nel campo, che gli alberi caduti hanno danneggiato il tetto della tribuna, oppure vogliono far crederci che la struttura in questi anni è stata oggetto di lavori di manutenzione ordinaria e che si è provveduto regolarmente a pulire il terreno di gioco e gli spazi annessi?

Come Totò all’onorevole Trombetta nel film “Totò a colori” viene spontaneo dire: “Ma mi faccia il piacere!!!”

Giulio Tammaro


𝐒𝐏𝐄𝐒𝐒𝐎 𝐂𝐈𝐎̀ 𝐂𝐇𝐄 𝐂𝐎𝐍𝐕𝐈𝐄𝐍𝐄 𝐅𝐀 𝐃𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈𝐂𝐀𝐑𝐄 𝐂𝐈𝐎̀ 𝐂𝐇𝐄 𝐄̀ 𝐆𝐈𝐔𝐒𝐓𝐎

Il Comunicato dell’amministrazione comunale 

Lo abbiamo già scritto a chiare lettere: c’è piena consapevolezza della necessità di un complesso sportivo moderno ed efficiente, che possa funzionare anche da stimolo per squadre di categoria superiore ad effettuare il ritiro a Laceno. E l’unico modo per realizzarlo è attraverso finanziamenti Regionali o Ministeriali.
Per questo, abbiamo fatto predisporre e candidato a finanziamento un 𝗽𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗲𝘀𝗲𝗰𝘂𝘁𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗶 “𝗥𝗶𝗴𝗲𝗻𝗲𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲𝗱 𝗮𝗱𝗲𝗴𝘂𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗮𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗮𝗹𝗰𝗶𝗼 𝗰𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲”.
Ed è così forte in noi la consapevolezza dell’importanza sociale, sportiva e turistica di tale intervento, che il Comune ha fatto uno sforzo eccezionale.
𝗣𝗲𝗿 𝗮𝘂𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗼𝘁𝘁𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲 𝗶 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗶 𝗶𝗻 𝘂𝗻 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝟳𝟬𝟬.𝟬𝟬𝟬 𝗘𝘂𝗿𝗼, 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲𝗰𝗶𝗽𝗮𝘁𝗼 𝗰𝗼𝗻 𝘂𝗻 𝗰𝗼𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝟮𝟬%, 𝗰𝗶𝗼𝗲̀ 𝗱𝗶 𝗯𝗲𝗻 𝟭𝟰𝟬.𝟬𝟬𝟬 𝗘𝘂𝗿𝗼.
Davvero uno sforzo non di poco conto per le casse comunali, forse irripetibile. Perchè non crediamo siano utili interventi palliativi, che alla fine non risolvono alcun problema in maniera definitiva e si riducono solo ad uno spreco di risorse. Ad oggi, abbiamo notizie che si stanno valutando le proposte, e speriamo in un esito positivo, e prima possibile. Adesso leggiamo che la struttura, che da anni e non da oggi versa in pessime condizioni “𝙣𝙚𝙡 𝙛𝙧𝙖𝙩𝙩𝙚𝙢𝙥𝙤 𝙫𝙞𝙚𝙣𝙚 𝙖𝙙𝙞𝙗𝙞𝙩𝙖 𝙖 𝙨𝙩𝙖𝙯𝙯𝙤 𝙥𝙚𝙧 𝙡𝙚 𝙥𝙚𝙘𝙤𝙧𝙚”.
È ovvio che il Comune non ha mai consentito tale uso del campo sportivo e chi lo ha fatto ha compiuto un evidente reato. Perciò, chi ha scattato le foto avrebbe dovuto immediatamente avvertire chi ha funzioni di controllo del territorio affinchè si mettessero in essere le misure del caso. Questo significa fare il proprio dovere di cittadino.
Invece, non risulta alcuna segnalazione!
Poi, se volete, ci può anche stare la speculazione politica, anche se non è possibile mettere delle guardie al campo sportivo.
Evidentemente, chi si è preoccupato solo di fare le foto e divulgare la notizia, ha interessi “altri”, utilizza questi sistemi per scopi politici e non certo per rendere un servizio al paese.
Ci è venuto in mente un articolo di qualche tempo fa, fatte ovviamente le dovute proporzioni: “Roma: fa un video all’auto in fuoco invece di prestare soccorso”.
Ripetiamo, non ci scandalizza la speculazione politica, ma solo dopo aver fatto il proprio dovere da cittadini consapevoli.

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