Nell’ultimo editoriale accennammo alla possibilità di avere un break estivo intorno alla fine della prima decade del mese di luglio. In virtù delle ultime emissioni dei modelli tale ipotesi sta diventando una realtà.
L’area di alta pressione, che da circa quaranta giorni sta interessando la nostra penisola, verrà demolita da correnti fresche in arrivo dalla penisola scandinava. Una prima perturbazione porterà un peggioramento del tempo sulle regioni settentrionali nella giornata di domenica 7 luglio.
Il suddetto peggioramento però non interesserà le restanti regioni centro-meridionali. Nelle suddette zone il bel tempo proseguirà fino alla giornata di martedì 9 luglio. Un significativo cambiamento del tempo avverrà nella giornata di mercoledì 10 luglio quando l’aria fresca, al seguito di un impulso proveniente dal nord-Europa, andrà ad interagire con le acque calde del mediterraneo centrale.
Il contrasto fra l’aria fresca (o fredda in quota) e l’aria calda favorirà la nascita di una depressione che porterà un peggioramento del tempo un pò su tutte le regioni italiane. Si aprirà un periodo, non breve, in cui le temperature scenderanno in modo anche sensibile. Avremo le tante attese precipitazioni che al centro-sud mancano da tanto tempo. In sostanza, ci troveremo di fronte al primo break estivo della stagione 2019.
La manovra atmosferica che si realizzerà nella prossima settimana potrebbe avere una importanza per la seconda parte dell’estate? Ne parleremo nel prossimo aggiornamento.
Michele Gatta
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