Giunge alla sua quindicesima edizione la Via Crucis Vivente organizzata dalla Parrocchia Santa Maria Assunta e dall’ Associazione Viribus Unitis con il Patrocinio del Comune di Bagnoli Irpino. Un appuntamento consolidato per la comunità parrocchiale bagnolese che si impegna nella rappresentazione della Passione di Cristo con rinnovata devozione ed entusiasmo artistico.
Nel giorno in cui i cristiani commemorano la passione e la crocifissione di Cristo, che quest’anno ricade il giorno 29 marzo 2024, per le strade del centro storico si concretizzerà la suggestiva manifestazione con inizio alle ore 17:30 in Piazza Leonardo Di Capua. La Via della Croce di Cristo segue come di consueto uno schema organizzativo preciso e dettagliato.
Verranno rappresentate le 15 stazioni della passione di Gesù, il tutto sviluppato in una location che si impegna ad esaltare i simboli religiosi e storici del paese. Ad ogni stazione una voce narrante provvederà a raccontare il Calvario di Cristo, al termine della rappresentazione il sacerdote procederà a recitare le varie letture, riflessioni e intercessioni, per poi proseguire il percorso in raccoglimento e in preghiera, fino ad arrivare al Calvario e poi ritornare in Chiesa dove si concluderà la rappresentazione con il bacio della Sacra Spina.
Una manifestazione storica e unica nel suo genere che attrae tante persone anche dai paesi limitrofi. Rimodulato il percorso, che in questa edizione si svilupperà soltanto nel perimetro del centro storico di Bagnoli, vedrà protagonisti tutti i quartieri “antichi”, dalla “Giudecca” al “Casale”, passando per: “San Rocco”, la “Vallovana”, “San Domenico”, il “Casalicchio” e IL “Tarraturo”. Il nuovo percorso esalterà tutti i simboli storici e religiosi di Bagnoli. Sul sagrato della chiesetta di Santa Margherita verrà allestito il Sinedrio dove Gesù verrà condotto al cospetto dei sommi Sacerdoti. Sul sagrato dalla Collegiata Santa Maria Assunta, verrà riproposto il Pretorio mentre sotto il porticato del convento di San Domenico, Gesù incontrerà la Madre, infine sotto le mura del castello verrà rappresentata la Passione di Nostro Signore, che avrà il suo epilogo con la crocifissione al fianco dei due ladroni e la deposizione nelle braccia della madre.
Tante riconferme e qualche novità fra i figuranti che animeranno le varie stazioni della Passione di Cristo. Al comitato promotore si affiancheranno i tanti bagnolesi appartenenti alla società civile che hanno aderito all’invito rivolto alla cittadinanza. Si stima anche per questa edizione la presenza di circa 100 figuranti, fra adulti e bambini. Un appuntamento da non perdere, dove fede e tradizione danno vita ad una rievocazione storica unica nel suo genere. E a tal proposito un doveroso ringraziamento va tutti coloro che a vario titolo stanno contribuendo alla realizzazione di questa XV edizione.
“Sarà un evento dal profondo significato religioso, -afferma Roberto Tammaro Presidente dell’Ass. Viribus Unitis– le scene, in particolare il Sinedrio, il Pretorio e il Calvario, saranno ricostruite con attenzione cercando di riportare lo spettatore indietro nel tempo e coinvolgendolo nella rappresentazione. Un attenzione particolare riserviamo sempre ai costumi di scena cercando di riprodurli fedeli all’originale. Una manifestazione bella e suggestiva che necessita di settimane di lavoro fra prove e scene da allestire ma che riscuote sempre un grande successo anche fuori dai confini bagnolesi”.
Non resta che attendere e auspicare un nuovo successo di pubblico e per l’occasione il Parroco Don Stefano Dell’Angelo e l’Associazione Viribus Unitis invitano tutta la cittadinanza a partecipare a questa bellissima iniziativa.
Giulio Tammaro