La Giunta della Regione Campania ha approvato nei giorni scorsi il Piano di Gestione e Controllo del Cinghiale per il triennio 2022-2024, redatto dal C.R.I.U.V. Centro di Riferimento Regionale di Igiene Urbana Veterinaria.
Nel documento sono riportati i metodi ecologici, le condizioni preliminari, le aree di intervento diretto, le modalità e i tempi del prelievo, per l’attuazione degli interventi di controllo sulla specie. È prevista la cattura con gabbie o in subordine l’abbattimento selettivo.
L’ISPRA ha espresso parere favorevole all’attuazione del Piano in parola.
Non nasconde la propria soddisfazione Giuseppe Caputo, presidente dell’associazione Tartufai dei Monti Picentini, dopo anni e anni di comunicati, denunce ed incontri con le istituzione preposte:
«Sono tredici anni che l’associazione Tartufai dei Monti Picentini denuncia in tutte le sedi competenti lo scempio provocato dagli ungulati sulle tartufaie naturali del Laceno. Piano piano anche la regione Campania incomincia a prendere in considerazione l’abbattimento selettivo dei distruttori di tartufaie e coltivazioni agricole. “Lassa fa la maronna!!“».
Nelle foto in basso il logo dell’associazione Tartufai dei Monti Picentini e il suo presidente Giuseppe Caputo.