L’Italia continuerà ad essere interessata da correnti settentrionali, che manterranno le temperature sotto le medie del periodo. Per gran parte della prossima settimana la situazione non subirà variazioni degne di nota.
Si rinnoveranno le precipitazioni, che si presenteranno nevose sulle Alpi e su tutto l’appennino. L’apice del freddo dovremmo toccarlo nelle giornate di martedì 23 e mercoledì 24 aprile. Nella circostanza è probabile che la neve possa scendere intorno ai 1000 metri. Nei rovesci più intensi anche sotto tale quota. L’instabilità dovrebbe continuare ancora per alcuni giorni.
Le analisi in nostro possesso mostrano dei piccoli segnali di cambiamento per gli ultimi giorni del mese di aprile.
Un’ ipotesi, al momento, alquanto labile e quindi da verificare nel prossimo aggiornamento.
Michele Gatta