Preghiere, canti e soprattutto tantissime persone nell’appuntamento annuale con la festività dedicata a “Santa Nesta”: l’Altopiano del Laceno, nella giornata di ieri, è infatti tornata ad essere protagonista, animandosi e popolandosi come ogni anno accade nel lunedì successivo alla Pentecoste.
L’intera popolazione bagnolese si è, infatti, trasferita in massa, percorrendo i circa 7 chilometri che separano il celebre altopiano irpino del borgo di Bagnoli, portando in processione la statua della Madonna Addolorata nei pressi della cappella dedicata a “Santa Nesta”, situata sulle pendici del Laceno.
Una piccola chiesa, quest’ultima, fondata nell’800 dagli abitanti di Bagnoli Irpino in uno scenario particolarmente suggestivo ed affascinante dell’Altopiano del Laceno: un rito, quello di “santa Nesta” che ha coinvolto e continua a coinvolgere intere generazioni di bagnolesi.
Come ogni anno, anche nella giornata di ieri, il corteo è partito in mattinata dalla cattedrale Santa Maria Assunta ripercorso i tornanti che portano a Laceno e dopo le celebrazioni di rito ha fatto ritorno nel tardo pomeriggio in paese con bambini, giovani e adulti (processione con fiaccolata) che hanno affollato le strade e condotto la statua fino alla Chiesa Madre.
FOTO di Vincenzo Grieco