Diciotto attività commerciali hanno chiuso i battenti negli ultimi dieci anni a Bagnoli. Il dato emerge confrontando le attività presenti attualmente e la relazione “Rinnovo in insegne centro storico”, progetto promosso e realizzato dal Consorzio Turistico Bagnoli – Laceno.
Nella relazione redatta nel 2012, le attività commerciali e le società di servizi ed intermediazioni presenti all’interno del centro storico erano cinquantanove. Di queste attività ben diciotto nel frattempo hanno chiuso i battenti. In compenso otto nuove attività commerciali sono nate in questi dieci anni. Il saldo negativo resta comunque di dieci esercizi commerciali in meno nel giro di due lustri.
Il processo di spopolamento si evince chiaramente analizzando questi dati, una paese che perde in un lustro circa duecento abitanti, di conseguenza riduce anche il bacino d’utenza di tanti esercizi commerciali i quali hanno come principale utenza la popolazione locale.
L’altro dato che evince dalla relazione è che l’amministrazione dell’epoca e il Consorzio Turistico Bagnoli –Laceno, promossero una manifestazione di interesse per il rinnovo delle insegne commerciali nel centro storico, in quanto delle cinquantanove presenti ben quarantatré risultavano non idonee rispetto all’aspetto urbanistico del territorio. Il Comune di Bagnoli per incentivare a rinnovare le insegne secondo i criteri consoni al centro storico, corrispondeva il 25% della spesa totale fino ad un massimo di € 75,00 a chi decideva di rinnovare la propria insegna. Un’iniziativa che potrebbe essere ripresa per riqualificare l’arredo urbano del nostro paese.
Per quanto concerne invece il fenomeno dello spopolamento se non si attuano politiche nazionali di incentivo e sostegno per le aree interne c’ è ben poco da fare.
Giulio Tammaro
(da Fuori dalla Rete, Giugno 2022, anno XVI, n. 3)