Il Comune di Bagnoli Irpino deve lavorare per far rifiorire il turismo, altrimenti sarà scontro con le tutte le forze produttive locali e con gli stessi cittadini. In una lettera dai toni pacati invita al sindaco Maria Teresa Di Capua e al resto dell’amministrazione, il Comitato ProLaceno detta il programma per una riqualificazione ormai indifferibile se si vuole evitare che anche la prossima stagione invernale sia un flop.
Dopo gli accesissimi scontri sulle seggiovie e la speranza dell’apertura degli impianti sciistici, (anche se ieri l’altro l’ennesima doccia fredda dalla Regione. Bonavitacola ha fatto sapere che le risorse per le seggiovie circa 12 milioni potranno essere disponibili solo nella nuova programmazione 2021/2017 dei fondi Ue. Al momento non c’e’ un euro disponibile), ora la proLaceno punta ad una modernizzazione delle infrastrutture necessarie a garantire ai turisti i servizi necessari ad una permanenza in loco, ma anche iniziative che possano essere attrattive nei confronti di un pubblico sempre più esigente.
Nella missiva indirizzata al primo cittadino la prima stilettata fa riferimento proprio ai progetti su seggiovie, lago e Grotte del Caliendo, per i quali si «attendono fatti concreti; lasciando intendere che sino ad oggi sono state fatte solo chiacchiere.
La proLaceno fa dunque i compiti a casa al posto dell’amministrazione comunale e detta due step (frutto di un’assemblea pubblica tenutasi il 13 agosto. Il primo step riguarda la realizzazione di un ripetitore e di zone di Free Wi-Fi. Ma anche (e forse è questa una delle iniziative più interessanti) di partecipazione di giovani Bagnolesi a Corsi di formazione per il turismo montano. Si punta poi alla designazione di un esperto top manager turistico ed incoming turistico dopo l’eventuale approvazione del Progetto Seggiovie. Sulla possibilità che l’amministrazione acceleri su quest’ultimo, va detto, resta da parere di molti un grande scetticismo. Il primo step della “missione Laceno” riguarda anche la realizzazione di illuminazione Led su tralicci già esistenti e l’avvio della raccolta differenziata con relativo rinnovo dei cassonetti con videosorveglianza, igiene e pulizia.
Con la speranza che i turisti tornino a frequentare uno dei luoghi più belli della nostra terra si punta anche alla realizzazione di una pista ciclabile intorno al lago, con tanto di segnaletica e istituzione senso
unico nei mesi estivi.
Evidentemente preoccupati per quella che viene considerata l’inerzia dell’amministrazione, si punta poi al coinvolgimento del comitato proLaceno per la realizzazione del Programma Estivo 2020. Dal comitato arriva anche un ringraziamento a quanti si stanno prodigando e impegnando a tenere a «galla la situazione, nonché quanti hanno investito nel territorio e credono nella rinascita».
Tra questi, in prims, ci sono i piccoli imprenditori che nonostante le difficoltà hanno offerto in questa calda estate 2019 servizi di ristorazione, accoglienza, aggregazione e divertimento creando entusiasmo e risposte positive alla domanda turistica.
Il Mattino
Il Quotidiano del Sud