Ieri tra Bagnoli e l’altopiano del Laceno un passante ha udito dei lamenti provenire da una scarpata. Erano otto cagnolini appena nati. Allertato il comando di polizia municipale, l’agente Maria Iuliano non ha esitato a salvarli e a consegnarli ad una volontaria del posto. Sull’inciviltà del gesto si scagliano gli amministratori
E’ stato prontamente allertato il servizio veterinario dell’Asl di Avellino, che questa mattina era atteso a Bagnoli presso l’abitazione della volontaria che si è offerta di accudirli. Non solo di offrire un riparo, con lampade accese per alimentare il calore, ma anche di alimentarli con latte. Il timore espresso in queste ore è che i cuccioli non riescano a sopravvivere in quanto necessitano di procedure di svezzamento.
La polizia municipale cittadina guidata dal comandante Maria Iuliano si è adoperata per agevolare la concittadina. L’agente Salvino Nicastro ha provveduto all’acquisto del latte in polvere e del biberon. Il comune si scaglia contro l’abbandono degli animali. La denuncia del passante e il pronto intervento dei vigili urbani hanno tratto in salvo i cuccioli da morte sicura.
“Certamente sono stati abbandonati da qualcuno che doveva sbarazzarsene per sempre” commentano. “Ma non è questo il modo di fare e quanto accaduto non deve ripetersi”.