Carissimi fedeli, secondo il protocollo stilato tra il Governo Italiano e la Conferenza Episcopale Italiana, il 18 c. m. sono iniziate le Celebrazioni Liturgiche con la presenza dei fedeli, (max 130 nella nostra chiesa, oltre tale numero non sarà permesso l’ingresso a nessuno).
Le norme di attuazione sono molto esigenti e restrittive, per cui bisogna osservare le direttive date in modo rigoroso. In appresso sono elencati, in modo molto semplificativo, gli obblighi da ottemperare, perché c’è sempre una concreta eventualità di chiusura della chiesa per la loro non osservanza:
1. E’ vietato ogni forma di assembramento in chiesa o sul sagrato;
2. Nell’entrare in chiesa, segui le indicazioni e tieni la distanza di almeno1,5m. da chi ti precede;
3. Indossa la mascherina per tutta la durata della celebrazione avendo cura di coprire bene naso e bocca;
4. Per le persone diversamente abili è stato individuato come ingresso per l’entrata e per l’uscita la cosiddetta “ Porta piccola” e, in Chiesa, sono previsti appositi spazi per assistere alla celebrazione. Possono utilizzare tale ingresso anche le persone che hanno difficoltà di deambulazione;
5. Occupa i posti liberi distanti dall’ingresso, tenendo conto della distanza minima di sicurezza pari ad almeno 1 metro;
6. Nel pieno rispetto della distanza di sicurezza e della riservatezza del sacramento, la confessione avverrà nell’ufficio parrocchiale avendo cura di indossare la mascherina;
7. La comunione sarà distribuita all’altare dal celebrante che prima avrà curato l’igiene delle mani e indossato guanti monouso e avrà cura di porre l’ostia nelle mani dei fedeli evitando il contatto;
8. Se vuoi, uscendo, lascia un’offerta negli appositi contenitori collocati in prossimità degli ingressi;
9. A conclusione della celebrazione, usciranno per prima coloro che si trovano più vicino all’ingresso adibito ad uscita rispettando sempre la distanza di sicurezza di 1,5 m , come per l’entrata.
IL PARROCO, Sac. Stefano Dell’Angelo
RINGRAZIAMENTI
P.S.:Esprimo un vivo ringraziamento a PT39 per avermi permesso di essere vicino a tutta la comunità bagnolese durante questa terribile prova del COVID-19, per giunta non ancora finita. Per suo mezzo è arrivata una parola di speranza, conforto e incoraggiamento con l’annuncio della Parola e la Celebrazione di Sante Messe e Riti tradizionali vari.
Lo stesso ringraziamento va esteso ai miei indispensabili collaboratori: Nicastro Raffaele Michele, Patrone Umberto, Di Lucia Martin, Meloro Attilio, Rogata Scolastica, Pisano Vincenza, Mele Luisa, Nicastro Chiara Italia, Santoriello Damiano. A tutti loro un grazie di cuore con l’augurio di future collaborazioni.
Don Stefano
LOCANDINA
