“Detto, fatto!”. Era stata promessa in campagna elettorale e in questi giorni l’amministrazione comunale, a partire dal sindaco Nigro e tutti gli altri componenti della Giunta (Grazia Maria Lepore, Domenico Buccino, Alessio Cione e Rolisa Corso), ha formalizzato presso l’Ente la rinuncia all’indennità di funzione.
Il comunicato dell’Amministrazione Comunale sui social: «Oggi possiamo confermare che essere amministratore è impegnativo, che toglie tempo alle famiglie ed al lavoro, ma abbiamo scelto noi di vestire questi panni, lo abbiamo voluto fortemente ed ora svolgiamo questo ruolo con orgoglio, passione e dedizione, dando tutto noi stessi, ogni giorno. Non siamo ricchi sfondati o lautamente ricompensati, ma la scelta della rinuncia all’indennità vuole essere un’ulteriore segnale di una squadra con la ferma volontà di servire il comune e non servirsi del comune! Ci impegniamo ad utilizzare quei soldi nell’interesse dell’intera comunità, in attività di promozione del territorio, attività culturali, sociali e di altro genere».
Non è mancata poi una stoccata polemica nei confronti della minoranza consiliare di Bagnoli Fenix, rappresentata da Dario Di Mauro: «Altre compagini in competizione dichiaravano che in caso di elezione avrebbero usufruito dell’indennità di carica perchè “…. ricoprire il ruolo di amministratore toglie tempo alla famiglia e al lavoro e per tale rinuncia o si è ricchi sfondati o lautamente ricompensati!”».