Dovendo sbrigare delle faccende stamattina sono scesa a Montella e fra una commessa e un’altra ho trascorso l’intera mattinata. Riflettendo mi sono resa conto che spesso siamo “costrette” a dover prendere l’auto e andare in un altro paese per necessità.
Intanto nel nostro paese tante attività commerciali chiudono battenti, quelli che resistono cercano di sopravvivere, la desertificazione non è più soltanto nelle centinaia di case vuote ma anche nelle tante saracinesche abbassate. La cosa che più mi tormenta è l’assenza di stimoli nei giovani e chi dovrebbe guidarli spesso li incita ad andare via da Bagnoli. Parliamo spesso di turismo come volano per il rilancio economico del paese, intanto, ci accontentiamo dei turisti della domenica, quelli del cosiddetto “mordi e fuggi”.
Ce la prendiamo con la nostra classe dirigente che nasconde i problemi come si fa con la polvere sotto il tappeto però quello che manca è lo spirito di comunità, dobbiamo ritornare a sentirci orgogliosi di essere bagnolesi, forse solo così riusciremo a non far scappare le nuove generazioni che sono il futuro di questo paese.
Maria Filo