A seguire un estratto dell’intervista rilasciata dal Presidente della Provincia ad Orticalab.it. «Non ci saranno gli impianti sciistici del Laceno – dice – ed è grave. Ma la colpa non è solo della Regione. Per le aree interne non c’è nulla, ma gli amministratori dovrebbero fare di più. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità al Comune di Bagnoli, ma non abbiamo avuto riscontri»
… Imbarazzante, sempre in tema di turismo, il silenzio dell’assessore Matera sulla vicenda dei finanziamenti, circa 12 milioni, per la riqualificazione degli impianti di risalita del Laceno. Prima dati per imminenti, slitteranno alla prossima programmazione. Questo anche e soprattutto perché, al di là delle parole, il Comune di Bagnoli non ha ancora prodotto alcun progetto esecutivo. La pietra tombale sulla questione, dopo che il sindaco Di Capua aveva tentato di rassicurare, è giunta dallo stesso Governatore De Luca, che è intervenuto a Diamante, in Calabria: «I fondi non ci sono – ha dichiarato -, per ora, posso solo portarvi in spalla io».
Inevitabilmente, nella nuova piattaforma della Fondazione provinciale del turismo, gli impianti sciistici del Laceno, già fermi da 2 anni, non figureranno. Sul punto, Biancardi è netto: «È gravissimo che le risorse debbano slittare alla prossima programmazione. Ma la colpa – osserva – non è solo della Regione. Il punto è che pare non ci sia ancora un progetto esecutivo, solo dichiarazioni. La verità – sottolinea – è che, sul turismo, per le aree interne non c’è nulla. Ma anche per nostra responsabilità».
Del resto, ricorda, «la Provincia sul punto non è mai stata coinvolta, né dal Comune di Bagnoli, né dall’Area Vasta». «Ho manifestato – ricorda – ma mia disponibilità al sindaco di Capua nei mesi scorsi. Ma non ho mai avuto riscontri. Restiamo, comunque, disponibili a dare una mano». Nel frattempo, nella piattaforma di Biancardi il Laceno figurerà, ma solo come altopiano. Senza stazione e senza servizi. E non è poco.