Questo anno i tradizionali auguri pasquali hanno un significato particolare per il momento che stiamo vivendo.
Ci accingiamo a trascorrere per il secondo anno consecutivo le festività in lockdown, lontano dagli affetti familiari e dagli amici, senza i tradizionali riti religiosi della Pasqua, senza i ritrovi in famiglia intorno alla tavola, senza le scampagnate fuori porta o sui nostri monti.
Il virus ha cambiato le nostre vite, ci ha costretto a stare distanti per non contagiarci, ci ha mostrato come possiamo essere indifesi e vulnerabili più di quanto potessimo immaginare.
L’auspicio è che sia anche per noi, come per nostro Signore Gesù Cristo, una Pasqua di resurrezione, di ritorno alla nostra quotidianità, fatta di relazione sociali, di contatti con gli altri. In questo momento un pensiero va a chi è ancora in prima linea per sconfiggere il virus.
Serene festività a tutti i bagnolesi, vicini e lontani. Che giunga a tutti loro, e a ciascuno di noi, un forte, caloroso, abbraccio e un sincero augurio di Buona Pasqua.
Giulio Tammaro (Presidente del Circolo Pt39)