La situazione meteorologica tenderà a cambiare, soprattutto da venerdì 23 febbraio. Una profonda depressione, con annessa perturbazione, segnerà l’avvio di un periodo atmosferico molto dinamico su tutta la penisola.
Saremmo interessati da un peggioramento del tempo che porterà piogge, temporali, neve in appennino, e forti mareggiate. Anche le temperature subiranno una progressiva diminuzione. In realtà, però, l’aria fredda in arrivo, sarà di natura polare marittima. La caratterizzazione della stessa è quella di avere temperature decisamente fredde solo alle alte quote atmosferiche.
In compenso, i geopotenziali bassi della depressione favoriranno precipitazioni intense, e lo 0° termico, previsto sulle zone appenniniche tra i 1400/1500 metri, farà scendere la quota neve intorno ai 1000 metri, con probabili sconfinamenti anche sotto tale quota. L’odierno editoriale si caratterizza prevalentemente nello spiegare l’evoluzione meteo a carattere generale. Per avere maggiori dettagli e una maggiore affidabilità previsionale, soprattutto per conoscere la reale quota neve in appennino, è indispensabile un aggiornamento che sarà pubblicato nei prossimi giorni.
Michele Gatta