Alla carissima comunità di Bagnoli Irpino!
Tutti siamo a conoscenza della guerra in Ucraina, stiamo pregando perché si depongano le armi e si avvii un dialogo vero e sincero tra le parti interessate e costatiamo quanto è difficile; spesso siamo incollati al televisore e ascoltiamo i “soloni” di turno che dicono la loro e tirano le più varie conclusioni senza parlare, poi, delle previsioni e giudizi vari su chi addossare le cause di ciò che sta succedendo. Io non sono tra questi.
Sono qui a invitarvi di cuore a pregare veramente e intensamente per la finalità presentata all’inizio e nello stesso tempo a presentarvi l’iniziativa della Caritas Italiana in merito all’aiuto concreto che possiamo dare e all’accoglienza eventuale di rifugiati. Intorno a noi, a livello mondiale ci si sta muovendo per aiutare il popolo ucraino e ognuno può seguire il canale più gradito per dare il suo aiuto, ma tra tanti canali è bene si sappia che la Caritas Italiana, espressione della Chiesa italiana, è già all’opera.
Perciò potete leggere il manifesto avviso con il relativo modulo per quanto riguarda l’accoglienza profughi ucraini e nello stesso tempo rendo noto a tutti che anche la nostra parrocchia, nella “Cassetta Caritas” ubicata all’ingresso in chiesa, raccoglie la generosità di chi è sensibile alla tragedia ucraina.
Preghiamo perché i grandi del mondo si impegnino seriamente per la soluzione dei problemi internazionali, di cui l’Ucraina oggi è al primo posto.
In Cristo Gesù.
vs Don Stefano