In queste ore è in formazione un ciclone mediterraneo che interesserà la nostra penisola e che i modelli vedono in approfondimento fino a valori di 990 Hpa. Un dato “record” per il periodo. Pertanto è da attendersi fenomeni intensi in diverse regioni italiane. Per di più, ma su questo ci torneremo nei prossimi giorni, un secondo ciclone potrebbe interessare l’Italia nel prossimo fine settimana.
Le precipitazioni continueranno a penalizzare l’Emilia Romagna, già interessata da fenomeni alluvionali che hanno messo in ginocchio parte della regione. In questi casi è prevedibile che anche la Sicilia e le regioni del medio-basso tirreno possano ricevere quantitativi di pioggia davvero considerevoli. Una situazione meteorologica che da un mese e mezzo sta interessando la nostra penisola. Agli attenti lettori non sarà sfuggita la nostra previsione pubblicata nel mese di marzo che prevedeva un’ eventuale stagione primaverile alquanto piovosa. Allo stesso tempo, però, la persistenza di fenomeni, a volte anche estremi, non può che allarmare coloro che sono chiamati a porre dei rimedi ad un clima che ormai si è incanalato verso un futuro davvero preoccupante. Non siamo abituati a emettere previsioni da “spot”, ma quando dalle nostre analisi sul lungo termine si capisce che anche la prima parte del mese di giugno potrebbe risultare poco…estiva, con ancora le piogge protagoniste, allora i conti cominciano davvero a non…tornare!
Michele Gatta