Con tutta questa neve LACENO era in festa …

Dalla pagina FB "Piccoli Paesi"

Con tutta questa neve a LACENO ERA UNA FESTA. Girava tutta l’economia di Bagnoli intorno alle piste da sci. Arrivavano non solo da Salerno e Napoli ma da tutta la Puglia. C’erano seggiovie e piste realizzate e gestite da un privato. La cocciuta arroganza di qualche amministratore ha portato ad una lunga causa di tribunale per riavere i suoli. Risultato: a Laceno non si scierà più per i prossimi 15 anni. Tanto ci vorrà (se tutto filerà liscio) per: ottenere i fondi, avere i permessi, appaltare i lavori, collaudarli e … affidarli in gestione ad un nuovo privato. NE VALEVA LA PENA ??? PERDERE TEMPO TURISTI E SOLDI ??? BLOCCARE UNA GESTIONE SENZA PREVEDERNE LE RICADUTE ???

Dalla pagina FB  “Piccoli Paesi”


Alcuni commenti al post:

Emilia Bonaventura – E pensare che amici trentini, che di neve e sport invernali, mi dicono sempre che verrebbero qui con piacere, che abbiamo un diamante e non sappiamo valorizzarlo!
A me meravigliano gli operatori economici che non hanno fatto nulla affinché non andasse tutto a rotoli!

Pietro Sibilia – Il problema dell’Irpinia è una classe politica inadeguata. Pensateci bene, quale politico ha mai avuto una delega importante in Regione o più in alto ed inoltre vedo campanilismo in tutti i piccoli paesi, specie dell’Alta Irpinia, che fanno a gara d’estate a chi ingaggia il cantante più famoso invece di investire seriamente sul proprio futuro. La verità è che stiamo tornando al periodo antecedente il terremoto del 1980

Coretta Walter – Tutto cio’ e’ vero ma non erano solo gli impianti da rinnovare ma gli operatori turistici del luogo cosa hanno fatto e in che modo hanno cercato di rinnovarsi ed incidere sullo sviluppo del laceno ?Nulla hanno pensato solo ad incassare

Annito Abate E’ assurdo, un vero peccato. Laceno è un posto bellissimo ed ho tanti ricordi piacevoli

Arena Pasquale – Purtroppo marciremo nella burocrazia italiana, e anche vero che quegli impianti erano talmente vecchi da essere pericolosi.

Paolo Ciccone  – Questi sono i nostri mali…… Purtroppo!!!!!……. Peccato!!!!! Spesso non ci accorgiamo dell’oro che abbiamo a portata di mano…… E lo andiamo a cercare dove non c’è…….
Sarebbe cosa peggiore la Rassegnazione!

Licia Rafaniello  – Andava tutto bene! Piste e rifugi autentici, fuori da ogni omologazione.

Antonio Del Regno – Gli operatori locali ben avrebbero fatto a costituire una cooperativa di gestione delle strutture sciistiche. Avrebbero, tra l’altro, salvaguardato le loro attività.

Antonio de Vito  – Una mezza sciata te la potevi fare, quegli impianti e le piste più stanno fermi e più si deteriorano, non credo che si scierà più. Una cosa ignobile, se la racconti è difficile crederci

Michele Ferraro – Ho lavorato alle seggiovia come geometra nel lontano 1972 con l’ing. Franco Giannoni. Che oltre a costruire gli impianti tentò vana ente di costruire un sistema di gestione dell’Inter sito. Nonostante la presenza di due figure giganti come Tommaso Aulisa ed il segretario comunale Troisi non ci riuscì per la becera gelosia degli operatori de Laceno che erano ostili tra di loro e avevano maggiore cura che non crescesse il suo nemico piuttosto che crescesse tutto il sito.

Fiorella Di Fronzo  – Ma c è mai stato qualcuno che ha provato a fermare l ‘amministratore in questione ? Oppure, come sempre, ognuno ha pensato al proprio orticello? Perché sul latte versato è inutile piangere.

Vitale Recce – Giusta osservazione! E possiamo ritenerci fortunati che il governatore non sa dove si trova… Perché una discarica li sopra lui sono sicuro che c’è la vedrebbe bene!!!!

Pino Vitale – Si sono persi posti di lavoro, il commercio è finito, le infrastrutture chiuse, i turisti assenti e nessuno risponde. Lo sviluppo turistico dell’intera regione Campania spetta al l’assessore al turismo che è totalmente assente quando si parla di aree interne per non parlare della politica locale.

Silvana Coscia – È la mentalità che deve cambiare, è colpa nostra, se stanno li ce li abbiamo messi noi, purtroppo

Antonio Cornacchia – Sarà stato solo un invidioso… circondato da incisiosi… ignoranti e invidiosi di merda e questi sono i risultati

Ausonia Cetta – Benvenuti al Sud ..è anche questo!

Gerardo Cipriano – È la fotografia del Sud in generale e poi ci lamentiamo

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