Quello che manca credo non sia nè l’investitore nè l’idea. A Laceno manca il marketing inteso in senso ampio.
Ogni progetto deve essere supportato da una struttura solida, un obiettivo, un coinvolgimento totale della comunità.
Ricordo che a Laceno l’inverno precedente a quello del lockdown nacque una pista di pattinaggio, a parere mio anche ben fatta.
Da apprezzare tanto l’impegno e l’investimento di chi decise di installarla ma oltre questo mancava tutto il Resto.
Faccio una domanda: Chi era a conoscenza di questa pista di pattinaggio? Orari, giorni di apertura, prezzi…impossibile trovarli in rete.
Una volta li anche andare al Bagno risultava difficile, intorno il Nulla, fu montata DOPO le vacanze Natalizie che avrebbero dato di sicuro una spinta maggiore al progetto.
E le casette in legno? Quelle che vendono prodotti tipici (che a Laceno non penso manchino) In tutti paesi li chiamano Mercatini di Natale, durano anche 60 giorni.
Due mesi di destagionalizzazione che creerebbero un indotto turistico senza pari.
Allora non resta che fare spazio all’immaginazione, mercatini di Natale, piste di pattinaggio, braci e prodotti tipici, toccherà fare 1000 km ed andare in un paesino del nord Italia per ammirare la semplicità di tali bellezze.
Michele Garzia