Come annunciato da diversi giorni, siamo entrati in una fase di tempo perturbato con piogge, grandine, temporali, nubifragi, neve, schiarite temporanee e per finire anche una decisa diminuzione delle temperature soprattutto agli inizi della prossima settimana.
Per gli amanti della neve, che abitano nelle zone appenniniche, è arrivato il momento di vedere le prime nevicate della stagione. Molto importante sarà la direzione delle correnti fredde in entrata dalla Valle del Rodano e in parte da quella della bora.
Solo allora si capirà bene la reale portata dell’irruzione fredda. In base agli attuali dati in nostro possesso, pensiamo che la quota neve può essere così ripartita:
Sabato 27: Appennino settentrionale intorno ai 1000 metri. Appennino centrale sui 1300 metri. Appennino meridionale oltre i 1500 metri.
Domenica 28: appennino centrale sugli 800 metri. Su quello campano, inizialmente intorno ai 1300 metri, in calo fino ai 1100/1200 metri. Più in alto altrove.
Lunedì 29: Appennino centrale sui 600700 metri. Appennino meridionale fra i 900/1000 metri. Dalla sera la neve potrebbe cadere anche a quote intorno agli 850 metri con eventuali sconfinamenti a quote leggermente inferiori.
Martedì 30: miglioramento generale con ulteriore abbassamento delle temperature. Finisce qui?: Probabilmente…….
Nella mattinata di domenica 28, in base agli ultimi dati in arrivo, contiamo di fare un meteo flash per la regione Campania.
Michele Gatta