Per il periodo preso in considerazione sarà molto importante segnalare le zone più colpite dal caldo. La combinazione tra le alte temperature e i tassi di umidità sarà maggiore sulla Pianura padana, la Toscana, parte dell’Umbria e del Lazio, unitamente alla Puglia e la Basilicata orientale. In queste zone si soffrirà di più(malessere).
Le isole maggiori, la Campania nord-occidentale e le coste del medio e basso adriatico saranno le zone in cui avremo un fastidioso senso di disturbo corporeo. Le restanti zone della penisola saranno interessate da un periodo sicuramente caldo ma con tassi di umidità più contenuti.
Nel complesso vivremo una classica settimana calda con le regioni centro-settentrionali e Sardegna più coinvolte dall’episodio più caldo della stagione.
Quando durerà questo trend meteorologico?
Probabilmente la fase successiva(verso la parte finale della prima decade di agosto) vedrà l’arretramento del campo dell’alta pressione verso l’oceano atlantico. Questa manovra favorirà un nuovo abbassamento delle temperature.Il cambiamento potrebbe portare anche un peggioramento del tempo, con i primi accenni temporaleschi maggiormente distribuiti sulla penisola.
Una ipotesi che verificheremo nel prossimo aggiornamento