Isola ecologica strapiena e nessuna raccolta differenziata, illuminazione pubblica nel villaggio spenta di notte, cimitero comunale chiuso.
Premetto che sono originario di Bagnoli Irpino; mia mamma ed i miei nonni, di cognome Patrone e Gargano, erano di Bagnoli Mia nonna Gargano aveva una palazzina nella cosidetta ”Vigna Rotta”, che, mi sembra, prende il nome via Gargano. In questa palazzina ho trascorso le mie vacanze estive negli anni della mia gioventu’, finche’ mia madre fece costruire un villino, su Laceno, a meta’ degli anni ’50, a seguito della iniziativa del sindaco dell’epoca Tommaso Aulisa , detto Squicchio. Questo villino si trova nella via dei Faggeti ed io ci vado a trascorrere le vacanze da oltre 60 anni.
Inoltre la mia famiglia dispone di una cappellina nel cimitero di Bagnoli, ove riposano tutti i miei parenti: i nonni citati, mio padre e mia mamma, un fratellino e dove troveremo riposo anche io e mia moglie.
Ho voluto fare una cosi’ lunga premessa per far capire che le considerazioni che seguono nascono dal desiderio di contribuire, costruttivamente, a far si che il Comune di Bagnoli Irpino possa migliorare i servizi ai cittadini.
Desidero evidenziare 3 situazioni che mi hanno molto colpito questo anno 2020, durante il mio soggiorno a Laceno, in agosto: 1) La raccolta dell’ immondizia a Laceno, 2) L’ orario di accensione dei lampioni stradali lungo le vie del villaggio, sempre a Laceno, 3) L’ apertura del cimitero a Bagnoli.
1) La raccolta dell’ immondizia a Laceno.
Da molti anni, nella zona del villaggio, erano presenti 2 aree per la raccolta dei rifiuti differenziati, non certo esteticamente accettabili per un villaggio che vuole dirsi turistico (In qualsiasi altra zona turistica italiana non li avrebbero immaginati neanche). Questo anno ce ne era 1 sola, anche se esteticamente molto migliorata. Sono arrivato su Laceno il giorno 8 agosto e fino al 22 agosto la raccolta è avvenuta in maniera estemporanea (per usare un eufemismo) e comunqne assolutamente insufficiente. Si tratta di ben 14 giorni, a cavallo di ferragosto: VERAMENTE ASSURDO!! Si e’ arrivati al punto che nell’area recintata non si poteva entrare per deporre i sacchetti negli appositi cassonetti differenziati e si era costretti a fare i lanci degli stessi dall’ esterno, ALLA FACCIA DELLA DIFFERENZIATA. In allegato invio alcune foto che documentano quanto ho scritto. Il ritiro avvenuto solo il 22 agosto e’ nato da un deciso intervento di un nostro vicino. Non mi sembra che questo sia un comportamento civile anche perche’ si pagano importi significativi per un servizio utilizzato solo 1 mese all’anno e a Laceno neanche fornito, mentre a Bagnoli paese il servizio appare ben funzionante. La situazione dovrebbe essere oggetto di denuncia alle autorita’ competenti per omissione di servizio pubblico.
2) L’ orario di accensione dei lampioni stradali lungo le vie del villaggio.
Che io ricordi da decenni i lampioni lungo le strade del villaggio venivano accesi all’imbrunire e rimanevano accesi tutta la notte fino all’ alba. Questo anno altra novita’. Le luci suddette vengono spente sempre alle 3 di notte, lasciando il villaggio completamente al buio nelle restanti ore prima dell’ alba. Questo non e’ INTERRUZIONE DI SERVIZIO PUBBLICO ??
3) L’ apertura del cimitero a Bagnoli.
Questa e’ la 3° novita’. Il cimitero, durante la settimana resta aperto solo 1 giorno, il mercoledi’.
Fino allo scorso anno, invece, era chiuso solo 1 giorno alla settimana, il martedi’. Anche questo non ha spiegazioni accettabili; parlare di Covid 19 e’ una presa in giro. Sono stato al cimitero di Castelfranci ed ho riscontrato che e’ sempre aperto ad eccezione del luned’.
Ho voluto scrivere queste righe perche’ sono molto addolorato nel constatare che da parte del Comune di Bagnoli Irpino non viene fatto niente per migliorare il soggiorno in una localita’ che ha delle bellezze turistiche impareggiabili, in particolare faggeti spettacolari. Credo che sottovaluti l’ importanza del turismo e della ricchezza che porta ai bagnolesi, senza parlare di quanto incassa il Comune dai villeggianti di Laceno per IMU e TARI .
Spero che questo mio sfogo venga interpretatto nel modo giusto, costruttivo e non come una inutile lagnanza.
Renato Gualdi (Roma)
LACENO, ESTATE 2020: ISOLA ECOLOGICA