Ogni anno, è consuetudine, che i bambini delle quinte di Bagnoli Irpino, realizzino l’albero di Natale e il Presepe per tutta la Scuola.
I ragazzi della quinta A, nell’ambito del Progetto “Viviamo insieme il Natale”, volto a farli riflettere sul significato di questa bellissima festività, sul messaggio d’amore che diffonde nel mondo, ma anche per sviluppare comportamenti responsabili e consapevoli e, soprattutto, per far loro superare l’aspetto di sfrenato consumismo che il Natale ha assunto in questi ultimi tempi, hanno prodotto manufatti artigianali e rustici creando un albero di Natale di legno e un ciocco-presepe per addobbare l’atrio-ingresso della Scuola Primaria.
I bambini hanno deciso di devolvere i loro manufatti in beneficenza alla FONDAZIONE TELETHON per lanciare un messaggio di solidarietà a sostegno di chi soffre di una malattia genetica.
Quindi, attraverso lo spirito innocente dei bambini e nella magica atmosfera del Natale, c’è un appello a cui tutti noi siamo chiamati a rispondere ed è quello di sensibilizzazione e raccolta-fondi per la ricerca scientifica sulle malattie rare e dimenticate.
Le persone affette da queste malattie e le loro famiglie hanno bisogno di persone “presenti” che rispondano all’appello con donazioni ed offerte.
Noi auspichiamo che questa lodevole iniziativa sia la prima di tante altre che seguiranno perché se vi è per l’Umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dai bambini, perché in loro si costruiscono gli uomini del domani.
GRAZIE AI BAMBINI DELLA QUINTA A DI BAGNOLI IRPINO E UN CALOROSO BUON NATALE A TUTTI…
LE INSEGNANTI (Scuola Primaria – Bagnoli Irpino)
LA LETTERINA DI ANTONELLA
AGOSTINO ANNUNZIATA (Coordinatore Telethon di Avellino e Benevento)
I bambini della scuola primaria di Bagnoli Irpino (Av) hanno realizzato un albero di Natale e lo hanno donato agli amici dell’associazione “Gruppo giovanile Vincenzo Nigro” per metterlo all’asta e devolvere il ricavato a Fondazione Telethon, insieme ai fondi di tante altre iniziative in programma.
Tra le lettere a Babbo Natale appese all’albero, spicca quella della piccola Antonella, che affida le sue speranze di una cura per la Fibrosi Cistica, anche a lui….
La ricerca cura!
Un giorno, cara Antonella, lo grideremo tutti insieme.