È in uscita “FUORI DALLA RETE”, il 2° numero 2022 del giornale di informazione e approfondimento del Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39″.
La distribuzione, riservata agli associati, avverrà domenica 27 marzo dalle ore 10:30 in piazza Leonardo Di Capua a Bagnoli Irpino. Nei giorni successivi sarà disponibile anche presso la cartolibreria De.Ma. di Antonello Marano e l’edicola del bar Laceno.
I soci non interessati alla copia cartacea riceveranno comunque nei prossimi giorni l’invio del giornale in formato elettronico (edizione in pdf) su whatsapp, al proprio indirizzo e-mail o anche su telegram e facebook.
(I fondi raccolti con le offerte verranno utilizzati per altre iniziative del Circolo)
Alcune anticipazioni
Gli editoriali di prima pagina sono a firma di Giulio Tammaro e Antonio Cella. Il primo ritorna sull’argonento seggiovie del Laceno e sul silenzio calato da circa due mesi sull’iter della gara di appalto per la realizzazione degli impianti. E poi la domanda che lo tormenta da tempo: per il rilancio turistico del territorio una seggiovia (da sola) ci salverà? Antonio Cella, invece, rovistando tra i cassetti polverosi della sua vivida memoria, ci ricorda un episodio inedito, di più di quarant’anni fa, di quando in pieno notte ricevette una inattesa e iraconda telefonata dal suo amico Tommaso Aulisa.
Giovanni Nigro, con la rubrica “C’è chi dice che…”, ci racconta della sua recente esperienza con il Covid e gli utili insegnamenti che da esso se ne possono trarre. È sicuramente un sentire comune a tanti altri concittadini che soprattutto nelle ultime settimane sono stati “in compagnia” del virus.
All’interno del giornale le bellissime interviste a due dei protagonisti dell’ultima campagna elettorale amministrativa. L’assessore alla cultura, con delega anche all’istruzione e allevamenti, Rolisa Corso rivela le ragioni che l’hanno spinta ad interessarsi della “cosa pubblica”. E traccia le linee guida del percorso all’interno del quale si è finora mossa e sul quale intende continuare anche per il futuro. L’altra intervista è ad Antonio Di Capua, consigliere di minoranza del gruppo Bagnoli Fenix, proveniente dall’associazione politica “Giovane Sinistra”, della quale è oggi anche presidente, che manifesta sogni, speranze e aspettative di chi ha deciso con coraggio di restare a Bagnoli e scommettere sul riscatto di questa comunità e sul rilancio di questo territorio.
Facendo seguito ad altri articoli della stessa “saga”, Federico Lenzi utilizzando i dati di luminosità dei sensori in orbita, si sofferma su tre tematiche di questo territorio: 1) l’impatto della grande crisi sulle principali comunità; 2) l’evoluzione dei distretti industriali nel tempo; 3) i flussi turistici nei maggiori siti d’interesse.
A seguire tanti altri articoli, editoriali e approfondimenti di qualità a firma di: Martin Di Lucia, Luciano Arciuolo, Paolo Saggese, VIncenzo Dino Patroni, GIovanni Labbiento, Rolisa Corso, Carmine e Daniele Marano.
Immancabili le rubriche: “Documenti storici”, con la pubblicazione di un altro articolo di Antonio Camuso che, attingendo ancora dall’archivio della signora Marisa Cione, pubblica una inedita lettera del 1931 di Camillo Di Benedetto di Ivrea al Direttore Didattico di Bagnoli Irpino Rodolfo Domenico Cione. Dalla “rete” abbiamo poi scoperto un caso di cronaca sconosciuto ai più, un articolo de La Stampa del 1977, che segnala l’uccisione a Como, presso un’orologieria, di un rapinatore di orgini bagnolesi. Poi le due pubblicazioni de “La zanzara“, rubrica semiseria di satira pseudo politica a cura di Luciano Arciuolo; “L’Angolo della poesia” con i magici versi “Al Monte Cervialto” di Onorio Ruotolo; e per finire “Altrimondi” e “Notizie in pillole” a cura della redazione di Pt39. In ultimo, e non per ultimo, viene ricordata l’iniziativa in corso a cui ha aderito anche Pt39 “Sosteniamo l’Ucraina – Raccolta umanitaria a Bagnoli Irpino“.
Impaginazione e grafica a cura di Giulio Tammaro. Stampa: Tipografia De.Ma. di Eusebio Marano.
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