“Giovanni Fontana uno di noi”
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Caro Giovanni sempre presente
stai al centro di tutto ma come un fantasma
quanta nei hai vista di gente dolente
percorrere di lungo in questo marasma
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manco Donantonio è tanto contento
sempre girato verso sinistra
e Leonardo che vede solo a stento
di fronte, tra rami, la mera finestra
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Le tue amiche licine stanno contente
sanno tutto di tutto avendo ascoltato
patti , fatti e disfatti del paese morente
e qualcuna di loro ha anche abdicato
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Tu tosto e deciso stai sempre in azione
e la tua pipì è come un veleno
che invade la piazza ma senza intenzione
marcendo le piante in un baleno
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Si la vasca ti tiene come un trofeo
Trasborda di acque non sempre lucenti
e tu come fossi un moderno Orfeo
vorresti resuscitare licine insolenti
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Forse , purtroppo, non c’è niente da fare
se alcune di quelle piantine fetenti
insistono, insistono a non proliferare
è colpa della lingua delle nostre…genti
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Aniello Memoli