Domenica 14 luglio (2024) si è svolta la XVII edizione del Circuito del Laceno, Evento di Veicoli Storici organizzato dalla Scuderia Auto Storiche Green Racing Club di Avellino, club federato A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano). Oltre settanta i veicoli che via hanno preso parte definendo, così, una significativa giornata di motori.
Quasi dieci i km che hanno definito il percorso che ha visto impegnati i concorrenti per portare le loro vetture dalla centralissima Via Roma di Bagnoli Irpino (658,39 m s.l.m.) all’Hotel La Lucciola sul Lago Laceno (1.074,16 m s.l.m.), un dislivello di oltre 400 metri reso intricante dalla presenza di cinque difficili tornanti. Ma già prima del raduno, avvenuto in Piazza di Capua a Bagnoli Irpino, le vetture avevano percorsocirca cinque km, superando un ulteriore dislivello di 162,63 m per raggiungere il centro di Bagnoli dal Convento di San Francesco a Folloni in Montella (Av).
Tecnicamente un traguardo importante per i veicoli impegnati, ma anche una prova di abilità notevole per i concorrenti che hanno saputo condurre al traguardo le proprie vetture.
Dunque, grande entusiasmo alla partenza, ma anche grande attenzione nel guidare il proprio veicolo con le giuste cautele senza sottoporlo a sforzi inutili che avrebbero potuto compromettere il corretto funzionamento dello stesso.
Come tradizione la partenza si è registrata in Via Roma al civico 2 (portone del Municipio) dove i veicoli hanno preso il via un minuto l’uno dall’altro, proprio questa caratteristica del Circuito consente di adattare i cinque tornanti alle prestazioni di ciascun veicolo: sarebbe inimmaginabile una salita in corteo che penalizzerebbe due tipologie estreme come una Balilla e una Ferrari. Sempre alla partenza si è registrato, in Via Roma, il “tuonare” della Ferrari 360 Spider del 2004 di Mimmo Volpe, mentre Enzo Napolitano di Avellino indossava un copricapo definito alla Tazio Nuvolari a bordo della Alfa Romeo Giulia Spider del 1962 rigorosamente nella livrea Rosso Alfa. Madrina dell’evento, anche quest’anno, la Fiat 508 Balilla 3 marce di Francesco Dello Buono di Montella accompagnato dal nipote Emanuele. E’ stata anche l’occasione per rivedere nelle fila del Green Racing Club l’Alfa Romeo 1750 GT Veloce del 1968 di Alfonso Cinelli di Mercogliano, una vettura che ha fatto la storia dell’Automobilismo Storico Irpino. Carlo Altavilla di Mercogliano, su Lancia Fulvia Cupè 1,3 S del 1971 è stato coadiuvato nella guida dal nipote Luigi. Filippo Di Ninno di Lacedonia su Alfa Romeo Alfasud 1.2 del 1980 con la moglie Veronica hanno partecipato nonostante il recente rientro dal tour francese su Alfa Romeo Alfetta GT.
La partenza del XVII Circuito del Laceno ha generato per oltre un’ora uno spettacolo suggestivo che ha coinvolto il pubblico presente, sempre interessato ai veicoli storici.
Novità di quest’anno, introdotta dagli organizzatori, le due postazioni di Paparazzi (di fotografi) posizionati nel 4° Tornante (quello della Madonnina) e nel 5° Tornante che hanno ritratto gli equipaggi mentre erano alle prese con l’impervia salita. Arrivati al Laceno, le auto sono state esposte in Via Prati, nelle adiacenze dell’Hotel – Ristorante La Lucciola, dove si è consumato il pranzo sociale a base di specialità locali come tartufo e porcini.
Durante il pranzo è stata molto gradita la visita di Alessio Cione, Assessore al Turismo del Comune di Bagnoli Irpino, che ha salutato personalmente gli equipaggi provenienti oltre che da tutta l’Irpinia anche dal resto della Campania. L’esposizione di auto storiche al Laceno, protrattasi fino alle 19:00, ha richiamato molti curiosi che hanno potuto beneficiare dell’imponente esposizione.
Alle 18:00 si è proceduto, nell’ampio giardino dell’Hotel La Lucciola, dopo il consueto brindisi, alle premiazioni, ogni equipaggio ha ricevuto una bottiglia DOCG Fiano di Avellino delle Cantine Casoli in Candida (Av) con l’epigrafe del Circuito del Laceno 2024.
Si ringraziano per la buona riuscita dell’evento il Comando dei Vigili Urbani di Bagnoli Irpino, la Stazione dei Carabinieri di Bagnoli Irpino, la Sezione della Protezione Civile di Bagnoli Irpino, le Guardie Ambientali d’Italia di Avellino.
Questa esperienza rende giustizia agli appassionati veri per una serie di ragioni: chi ha deciso di trascorrere una giornata d’estate con la propria famiglia all’insegna dei motori e non banalmente al mare; chi ha trovato l’occasione per insegnare ai propri nipoti la passione per i veicoli storici; chi si è messo in gioco, con la propria amata auto, confrontandosi con un percorso non proprio facile e dalle condizioni atmosferiche non proprio favorevoli (temperature alte); chi è venuto da lontano per stare con noi. Tutti tabù che solo la vera passione può farci superare. Ma ancora una volta è stata l’occasione per dimostrare, ai noi stessi e all’opinione pubblica, l’efficienza dei nostri veicoli, un’efficienza risultato delle nostre attenzioni e della nostra sensibilità tecnica e umana, un’efficienza che non deve essere diversa da quella che era garantita dalle Case costruttrici durante il loro normale periodo d’uso. L’appuntamento è per il 2025 con la XVIII edizione del Circuito del Laceno.
Eugenio Avitabile
https://www.greenracingclub.it/eventi/2024/08/09/grande-partecipazione-al-xvii-circuito-del-laceno/