I quattro dell’apocalisse al tartufo

di Antonio Cortese

Anche quest’anno Tobia, Maurizio, Lorenzo e il fratello Antonio non si sono fermati alle intemperie, al gelo o alla crisi e alle emergenze sanitarie.

Un cacciatore di tartufo infatti segue i suoni della natura viva, non della voce delle persone o degli echi dei media.

Non è questione di sesto senso ma piuttosto di averne cinque buoni e acuti quando si è nei boschi di alta montagna. Il beegle di Lorenzo fa il resto.

La squadra bagnolese già nei mesi scorsi si è avvicinata ai guinnes ritrovando non solo per dimensioni, tartufi eccezionali anche fuori stagione.

I quattro ultimamente sono stati impegnati inoltre in escursioni atte alla salvaguardia dei margini di alcuni torrenti da Laceno fino ai paesi a valle.

Antonio Cortese


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