Il centro-sud entra nella…fornace!!!

di Michele Gatta
A livello meteorologico ci avviamo a vivere un periodo estremamente difficile in cui la nostra penisola sarà raggiunta da aria molto calda, a tratti rovente, di estrazione sahariana. Da lunedì 17 luglio, e per l’intera settimana, in alcune zone le temperature massime batteranno diversi record. Da mettere in conto, purtroppo, grossi disagi per le persone più deboli. Soltanto le regioni settentrionali, dalla seconda parte della prossima settimana, saranno interessate da un flusso di correnti atlantiche che porteranno fenomeni temporaleschi e anche un deciso abbassamento delle temperature.
Rispetto alle stesse, preferiamo illustrare gli indici di calore, con relativo disagio, che colpiranno i territori della penisola. Lo facciamo sezionando le zone di tutta l’Italia.
Disagio molto alto:  Pianura padana – Marche – Umbria – Lazio – Puglia – Sardegna – Calabria ionica, zone interne della Sicilia, zone orientali di Abruzzo, Molise, Basilicata – Casertano –  Beneventano – Napoletano – Irpinia occidentale.
Disagio medio alto: Appennino abruzzese – coste Toscana – Calabria tirrenica – litorali siciliani – gran parte del salernitano – zone orientali dell’Alta Irpinia.
Disagio medio-basso: Liguria.
Senza disagio: Zone alpine e subalpine.
Spiragli per un ritorno alla normalità termica anche per il centro-sud? Non prima di una decina di giorni…
Michele Gatta 
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