Il profumo è così intenso che non ammette mezze misure: o si ama o si detesta. Il “nero” di Bagnoli Irpino ha ottenuto il riconoscimento Igt (Indicazione Geografica Tipica), come il più famoso e prezioso tartufo Bianco d’Alba, e quest’anno conta di archiviare per sempre l’annus horribilis del 2017, quando le condizioni climatiche hanno ridotto drasticamente non soltanto la quantità ma anche la qualità. L’inverno 2018/19 sarà una stagione dal raccolto abbondante e dalla qualità eccelsa.
L’incremento atteso è di circa il 30 per cento rispetto allo scorso anno, pari a una produzione tra i 40 e i 50 quintali in più che andranno sicuramente a influire sull’incremento di export. Importatori del settore agroalimentare hanno già prenotato il 15 per cento in più di prodotto rispetto allo scorso anno per trasferirlo a Dubai. Negli Emirati Arabi il tartufo nero di Bagnoli Irpino è già conosciuto e apprezzato da qualche anno, ma nel 2018 le aspettative sono maggiori. Il Tuber mesentericum si sta facendo apprezzare soprattutto negli Stati Uniti, in Cina e in Australia, dove i rapporti commerciali con le imprese locali di trasformazione sono già consolidati.
“La forza di questo prodotto, ma soprattutto di questo territorio – spiega l’amministratore di una delle aziende di lavorazione più votate all’export, Salvatore Lenzi – è data dal periodo di cerca. Infatti, rispetto al tartufo di Alba e a quello di Norcia, che viene raccolto da ottobre a dicembre, il periodo di cerca e lavorazione del nostro tartufo va da metà settembre fino ad aprile”.
E ottobre è il mese in cui da 41 anni il tartufo nero, assieme ad altri prodotti tipici della zona, è protagonista della mostra mercato che ogni anno fa registrare circa 250.000 presenze nel borgo antico nei cinque giorni di manifestazione. Il piccolo borgo dell’Alta Irpinia, arroccato sull’altopiano del Laceno si trasforma in una grande vetrina all’aperto con quasi 110 stand tra prodotti tipici ed artigianato.
L’evento si terrà nelle giornate del 20, 21 ottobre e del 26, 27 e 28 ottobre prossimi. Nel primo weekend sarà possibile raggiungere Bagnoli Irpino con i treni storici e turistici della Fondazione Ferrovie dello Stato, che condurranno al paese percorrendo la rinata “Ferrovia dell’Irpinia”. “E’ un evento importante – sottolinea il sindaco di Bagnoli Irpino, Teresa Di Capua – finanziato della Regione Campania, un’occasione imperdibile sia sotto il profilo culturale, che enogastronomico che ogni anno fa registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive della zona”.