Dopo una fase di tempo stabile, con temperature sopra le medie del periodo, il tempo tenderà a cambiare. Da mercoledì 5 gennaio una perturbazione porterà un primo peggioramento.
La fase meteorologica assumerà una decisa dinamicità che porterà diversi fronti nuvolosi sulla nostra penisola. Si formeranno diverse depressioni seguite, via via, da aria più fredda. Pertanto, ci attendiamo precipitazioni sparse che ci terranno compagnia per la seconda parte della settimana.
Le temperature tenderanno progressivamente a diminuire su tutte le regioni.Il freddo maggiore, ad oggi, sembra interessare soprattutto il centro-nord dove le precipitazioni assumeranno carattere nevoso sui rilievi anche a quote di collina.
Al sud-Italia la neve potrebbe fare la sua apparizione solo in montagna. Non ci attendiamo fenomeni intensi.Verso il fine settimana, una ennesima depressione, probabilmente la più importante, dovrebbe interessare maggiormente le regioni centrali adriatiche e il sud-Italia.
Nell’occasione la suddetta depressione potrebbe richiamare aria più fredda sulla Campania. Se nei prossimi giorni tale prospettiva dovesse confermarsi, la neve in Campania potrebbe cadere anche a quote fra i 600 e gli 800 metri. Nel prossimo aggiornamento cureremo, con maggiori particolari, la fase meteorologica del prossimo fine settimana.
Michele Gatta