Una irruzione di aria fredda interesserà la nostra penisola a partire da venerdì 21 gennaio. Il campo di alta pressione, ancora oggi presente sull’Italia, tenderà a spostarsi verso l’Europa occidentale ed elevarsi verso latitudini settentrionali.
In realtà, stando alle ultime analisi, non dovrebbero crearsi le condizioni per un peggioramento del tempo che possa portare precipitazioni importanti sul nostro territorio. Assisteremo ad un vero crollo termico, che porterà i valori delle temperature decisamente sotto le medie del periodo.
Qualche fenomeno piovoso lo avremo nella giornata di giovedì 20 quando un veloce impulso attraverserà la nostra penisola interessando più direttamente il centro-sud italiano. Avremo qualche nevicata in appennino a quote di montagna.
Nel periodo che va da venerdì 21 a martedì 25 gennaio, un nucleo gelido proveniente dall’Europa orientale dovrebbe interessare, marginalmente, le regioni del medio e basso versante adriatico e le zone interne dell’appennino meridionale.
Non essendo previsto la formazione di una depressione significativa, le eventuali precipitazioni nevose, alquanto deboli, e temporanee, potrebbero portare fiocchi più o meno coreografici anche a quote bassissime.
Farà molto freddo con le temperature che scenderanno, anche abbondantemente, sotto lo 0° soprattutto sulle zone adriatiche e su quelle meridionali.
Michele Gatta