il mio amico d’infanzia Mario Nigro, ha avuto il pregio, grazie alla magia delle sue mani, di far rivivere un vecchio tronco riportando alla luce una grande e triste storia d’amore.
Non conoscevo la storia di questo travagliato AMORE. Dalla lettura triste e appassionata di questo struggente racconto, sono convinto che l’artista della scultura nel tronco, abbia voluto finalmente unirli per l’eternità, mettendo così fine ai tormentati rapporti di questi due amanti.
Senza scomodare artisti come Scipione Infante, GianDomenico Vecchia…, credo che, fra le tante altre sculture in suo possesso, anche in quelle che ho avuto il piacere di osservare da vicino ci sia ARTE !!
Grazie Mario Nigro.
Gino Di Capua