La caduta del Sindaco di Bagnoli Irpino non è stata una buona notizia ai fini del contributo esplicito espresso (sia pur in riunione da remoto) in favore dell’invaso.
Invaso che sottende proprietà bagnolesi e montellesi, sia per aree allagate che per bacino imbrifero competente.
Il sindaco di Montella, Rino BUONOPANE, nel sopralluogo (promosso da Luca BRANCA dell’Assessorato Agricoltura della Regione Campania) di aprile 2021, in area INVASO alla Macèra, parlò di progetto del secolo… poi venne meno la Sindaca Teresa Di CAPUA e si è, di fatto, registrato uno stallo.
Speriamo che il nuovo sindaco di Bagnoli avrà un atteggiamento positivo e che, in coordinamento con Montella, possa avallare una potenziale Scheda TECNICA dell’INVASO che potrebbe essere definita e consegnata alle istituzioni (Provincia, Regione o entrambe etc) per il Recovery PLAN. (Progetto/i che l’ing. Fernando CHIARADONNA ha recuperato dall’archivio della Comunità MontanaTerminio Cervialto).
Il cambiamento CLIMATICO, in prospettiva siccitoso, tendente a ipersiccitoso, non permette più tentennamenti sulla ultima possibilità, ultima chance da alcune decine di milioni di Euro, che risulta espressamente contemplata nelle opere finanziabili della Transizione ECOLOGICA connesse al Recovery PLAN irpino per Fiume CALORE e sorgenti relative.
Invaso PoliValente/multifunzione é “unico” elemento risolutore (insieme adaltre proposte presentate all’Amministrazione comunale diMontella il 26 aprile) delle Crisi IDRICHE ricorrenti, o, almeno, da ricorrenti a “costanti” future.
Credo che ce lo chieda l’Europa, ma presentare solo il progetto della Comunità Montana (recuperato dall’ing. F.Chiaradonna ex capo dell’ uff. Tecnico) sarebbe oltremodo riduttivo senza la mia analisi per la Risoluzione/Modulazione/Mitigazione della EMERGENZA IDRICA, con la proposta di INVASO e OPERE INTEGRATE interconnesse relative ai due Comuni (Bagnoli e Montella) del Bacino Imbrifero Lacinolo-Calore.
Proposta presentata al Sindaco di Montella in data 26/4/2021. Vista la situazione attuale, sembra che serva subito un coordinamento tra i nostri due Comuni e la Comunità Montana rappresentata dal Presidente Gelsomino CENTANNI, che (nella riunione da remoto promossa da Luca BRANCA il 20 aprile 2021 – dopo aver preso atto della mia relazione/ invaso e non solo/ consegnata all’Ing. CILLO dell’Ente Irrigazione di Avellino/anno 1991) si espresse, senza riserve di sorta, con convinzione a favore della Risoluzione dell’ Emergenza Idrica – Crisi Idriche Alto CALORE irpino /e assicurò il suo sincero contributo per il recupero di tutti i progetti pregressi dell’INVASO e per tutte le procedure di rito successive.