Ugualmente ad altri interventi a contributi all’associazione culturale Palazzo Tenta, differentemente dagli articoli atti maggiormente alla notizia (gli articoli sono gli arbusti, gli interventi e i contributi il frutto) comunico volentieri la premura di turisti e addetti ai lavori affinché i segnali web siano recettibili bene sull’altopiano del Laceno.
Molte località, dai monti picentini a quelli silani, dispongono da tempo del servizio attraendo escursioni in numero maggiore probabilmente da “uno a dieci” rispetto a qualche anno fa e, lasciatemelo dire senza falsa modestia per amore del noto lago, ad ovvia imitazione dei trend nati proprio al Laceno.
Un mio amico di Bagnoli ha detto che “..nel 2020 come vogliono cominciare con le nuove seggiovie senza segnale?”.
Assistere al proliferare delle stesse attività di benessere o sportive altrove, di cui Lago Laceno rappresenta il top, sta cominciando ad avvilire.
Senza assolutamente disdegnare alcuna concorrenza o altrettante unicità altrove vi siano, non vedo perché il comprensorio che fa capo al Laceno ne debba mai perdere appeal turistici.
Antonio Cortese