Questa mattina una pattuglia dei Carabinieri Forestali ha recuperato un’esemplare di upupa ferita ad un’ala. La pattuglia è intervenuta a seguito della segnalazione di due cittadini bagnolesi: Salvatore Cappellu e Aniello Patrone che hanno ritrovato il volatile nei pressi della sorgente Tronola e prontamente avvisato il maresciallo Giuseppe Aulisa.
L’animale, ferito ad un’ala, ma in buono stato di salute è stato ritrovato impigliato nella recinzione che delimita il bacino imbrifero del Laceno. Recuperato e sistemato provvisoriamente in un “nido di fortuna”, è stata prontamente consegnata ad una pattuglia dei Carabinieri Forestali di Bagnoli Irpino, intervenuta sul posto, che hanno provveduto immediatamente ad affidata al Dipartimento veterinario dell’Asl di Avellino per le cure necessarie.
L’upupa, dal piumaggio caratteristico, è l’uccello più appariscente dell’altopiano Laceno. Si distingue dagli altri uccelli per la colorazione molto accesa, rosso-arancio con ali e coda a bande bianche e nere, il lungo becco leggermente ricurvo e la cresta erettile sulla testa. Predilige abitare in luoghi secchi, semi-alberati caldi e assolati. Dal carattere schivo è difficile da avvistare. Predilige gli ampi spazi aperti, il clima mite, le ore pomeridiane e le aree rurali e scarsamente antropizzate.
Giulio Tammaro