L’assessore regionale Felice Casucci in città per l’incontro di Noi di Centro conferma e spiega l’annuncio del presidente De Luca: «È stata una lotta tra Acamir e Comune di Bagnoli, ma portiamo a casa un buon risultato. Ora speriamo di realizzare la gara quanto prima, al vaglio una governance per la semplificazione». Su Sistema Irpinia: «Non sono previsti fondi regionali, è un soggetto autonomo».
Per il Laceno ci sono 13 milioni di euro, ora devono solo partire i lavori. Puntiamo tutto sull’Irpinia come comprensorio sciistico». A dichiararlo è Felice Casucci, assessore regionale di Noi di Centro con delega al Turismo e alla Semplificazione a margine dell’incontro al Circolo della stampa con il segretario nazionale Clemente Mastella.
La notizia, annunciata dal presidente Vincenzo De Luca nel corso della sua diretta social del venerdì, viene così spiegata dall’assessore: «Speriamo di realizzare al gara quanto prima. Abbiamo lottato molto con l’Acamir (Agenzia Campana per la Mobilità, le Infrastrutture e le Reti) e il comune di Bagnoli Irpino, mi sembra ci sia un buon risultato, con il lavoro proficuo della Regione che è stata cabina di regia dell’operazione con delle delibere specifiche di Giunta. Purtroppo – spiega Casucci – perdiamo molte risorse nazionali perché non abbiamo un comprensorio sciistico in Campania. Puntiamo quindi sull’Irpinia». Dunque l’iter dei lavori: «Dobbiamo realizzare tutto correttamente, semplificando le procedure con una governance specifica».
Un passaggio Casucci, ai microfoni della stampa, lo dedica alla situazione sospesa di Sistema Irpinia: «La Fondazione è un soggetto autonomo, riconosciuta. Noi, in quanto Regione, possiamo solo affiancare ciò che avviene sul versante degli investimenti pubblici in cultura e promozione del turismo, con operazioni in trasparenza. In questo momento non c’è la previsione di sostenere con fondi specifici questa realtà, è il profilo istituzionale che lo impedisce. Credo che il presidente Buonopane saprà sicuramente far bene per valorizzare il lavoro svolto in questi mesi».
Il Quotidiano del Sud del 9 maggio 2022