Interrogazioni del gruppo consiliare di minoranza presentate in seduta consiliare il 29.07.2024
Gestione rifiuti Laceno
In occasione del consiglio comunale del 22.02.2022 avevamo presentato, come gruppo di minoranza Bagnoli Fenix, una proposta di gestione ottimale integrata dei rifiuti sull’altopiano Laceno, installando delle eco-isole capaci di
- Tracciare in maniera puntuale e completa tutto il conferito;
- Abbattere i costi di gestione;
- Realizzare un punto di raccolta esteticamente in armonia con il territorio.
L’installazione delle eco-isole si poteva realizzare a nostro avviso con una spesa minima per le casse comunali in quanto i bandi del PNRR prevedono fondi per progetti relativi alla realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e ammodernamento di quelli esistenti.
Il sindaco ci aveva risposto che il comune aveva presentato un progetto per un bando PNRR relativo all’acquisto di una macchina mangiavetro / mangiaplastica, (ancora non abbiamo capito cosa c’entrava con quello che avevamo proposto noi!)
Sono trascorsi due anni dalla nostra proposta e la macchina mangiavetro / mangiaplastica è sparita dall’agenda politica dell’amministrazione, nel frattempo la situazione sul Laceno è rimasta la stessa se non peggiorata, sull’altopiano si continua a non fare la differenziata, con maggiori spese per i cittadini bagnolesi e le isole ecologiche continuano ad essere oggetto di sversamento di rifiuti ingombranti
Parco Giochi Padre Pio
Il parco è diventato il vero emblema di questa Amministrazione: è stato ripristinato, manutenuto, brillava di bagliore proprio… dopo neanche DUE ANNI è inaccessibile e in uno stato di degrado assoluto.
Il parco rispecchia a pieno l’unione che c’è tra il gruppo di maggioranza che, a nostro parere, risulta essere lacerata.
Il parco giochi che doveva essere il fiore all’occhiello di questa amministrazione è stato chiuso dal 19 gennaio 2023, a seguito della caduta di un albero. Una volta riaperto, si presentava in condizioni pessime, soprattutto il tappeto. E infatti, a seguito di una nostra ennesima segnalazione, è stato chiuso intorno al 23 Marzo 2024, con tanto di ordinanza affissa al cancello. Già in passato abbiamo sollecitato l’amministrazione su questo argomento ma la risposta dataci in via informale è che ci vogliono troppi soldi. Risultato il parco giochi è chiuso da un anno e mezzo non si è provveduto nemmeno alla piantumazione di nuovi alberi con il risultato che, quando riaprirà non potrà essere comunque utilizzato perché tutta l’area è esposta al sole.
Campi sportivi
Nell’articolo “Laceno, ritorno al futuro” notiamo con molta amarezza che anche la testata online Orticalab si è accorta dello stato di abbandono in cui versano i campi sportivi del Laceno. Il Sindaco si era tanto arrabbiato quando nel 2022 avevamo segnalato lo stato di degrado in cui versavano le due strutture sportive, sostenendo che durante il suo precedente mandato erano addirittura tornate le squadre di calcio sul Laceno, cosa non vera per la Vis Ariano che aveva chiesto il campo sull’altopiano e dopo un paio di mesi aveva lasciato la struttura senza aver effettuato un giorno di preparazione e l’unica partita disputata era quella organizzata era un amichevole fra bagnolesi e lacenesi.
Da quella segnalazione sono trascorsi altri due anni e il risultato è che il terreno di gioco vicino al campo Zauli è stato riconvertito in stazzo per gli animali e quello sulla piana adibito invece al pascolo con tanto di cancello aperto.
Sul Vittorio Gatti invece già nel consiglio comunale del 29 aprile 2024 avevamo chiesto perché l’amministrazione aveva ignorato la proposta della Ried srl ma siamo ancora in attesa di risposta. Intanto alla struttura non è stata fatta nemmeno la manutenzione ordinaria e l’albero caduto sulla tribuna aspetta ancora di essere rimosso. E a tal proposito, chiediamo come mai la porta di ingresso della tribuna, spesso è aperta.
Almeno una nota positiva c’è: abbiamo finalmente un campo in erba naturale… bisogna solo tagliarla con una trincia (pare una jungla).
Arredi urbani Laceno
Risulta difficile non notare lo stato delle staccionate e degli arredi urbani in generale sul Laceno, andrebbe fatta la manutenzione ordinaria, sistemando le staccionate dove sono cadute o mancano, dando una mano di vernice a panchine e cestini, pulire le strade del villaggio. Non si chiede chissà cosa ma soltanto un po’ di ordine e pulizia. Quello che non ci spieghiamo inoltre è la funzionalità delle varie bacheche che a oltre un anno dalla loro istallazione risultano vuote. Che funzionalità hanno, oltre a quella di aver speso fondi pubblici?
Immobili Inutilizzati / Incompiuti
La notizia della caduta di calcinacci dal cinema comunale è di pochi giorni fa, le nostre sollecitazioni sugli immobili inutilizzati e/o incompiuti partono dall’inizio del mandato di questa amministrazione. Anche in questo caso il Sindaco non può dire che è colpa dei suoi predecessori visto che sono trascorsi quasi tre anni dalla sua rielezione.
Gli rinfreschiamo la memoria e gli chiediamo:
- Albergo al lago: la sua ristrutturazione sta durando di più di una eventuale ricostruzione. A che punto stiamo? Perché ancora non è stata ultimata?
- Mercatino sottostante la caserma dei carabinieri a Laceno: è da molto che vi sono delle casette in legno che dovrebbero essere al servizio dei commercianti per una eventuale area mercatale. Oramai risulta tutto essere fatiscente senza essere stata utilizzata neanche una volta. È normale? L’Amministrazione cosa pensa di farne?
- Grotta di San Pantaleone: a due anni dal nostro primo sollecito la situazione è cambiata? Nemmeno il cartello svetta ancora più imperterrito al terzo tornante.
- Cinema comunale: vogliamo continuare a utilizzarlo due volte l’anno? Oppure iniziamo a pensare a nuove soluzioni?
Perché sperperare il danaro pubblico? Cerchiamo di rendere tutte le opere pubbliche fruibili. Più rimarranno inutilizzate più ci sarà bisogno di fondi per ristrutturarle e recuperarle. E’ possibile che nonostante l’espletamento del secondo mandato ancora non si intravede alcuna luce per tali strutture?
Istituto scolastico di Largo San Rocco
Oramai l’intervento di ristrutturazione dell’edificio di Largo San Rocco dura da oltre 4 anni. L’intervento, partito durante la precedente amministrazione, ancora non vede la fine. Questa opera pubblica è stata effettuata mediante finanziamenti pubblici.
Si chiede di far sapere alla cittadinanza:
- Sono già scaduti i termini per la consegna dei lavori al Comune?
- Ci sono problemi per la gestione del finanziamento richiesto?
- A lavori ultimati cosa come si vuole utilizzare/adibire tale immobile?
Dissuasori viabilità
L’Amministrazione ha deciso di installare dei dissuasori per la viabilità lungo via Roma e lungo via De Rogatis.
Vorremmo sapere, e con noi gran parte della cittadinanza:
- Quanto sono costati la fornitura e l’installazione di tali dissuasori (comprese anche le spese di allaccio alla rete elettrica)?
- Come funzioneranno? Saranno attivati in maniera automatica o c’è bisogno sempre di un addetto preposta all’attivazione? Ad esempio vi preghiamo di far capire esattamente come bisogna operare nel caso in cui un privato cittadino, residente in piazza L. Di Capua, accolto da un malore debba passare lungo la strado ove sono ubicati i dissuasori.
- E’ normale che il “semaforo” posto lungo via De Rogatis sia stato installato lungo un passaggio pedonale?
- Il giorno in cui inizieranno a funzionare, avremo comunque bisogno di una persona che andrà a chiudere e riaprire con le transenne via Garibaldi, Largo San Domenico, via Giulio Acciani, via Anisio. Giusto?
Trasparenza
Ai sensi dell’art.11 del D. Lgs. n. 150/2009, la trasparenza è intesa come: “accessibilita’ totale anche attraverso lo strumento della pubblicazione sui siti istituzionali delle amministrazioni pubbliche, delle informazioni concernenti ogni aspetto dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attivita’ di misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo del rispetto dei principi di buon andamento e imparzialita’”.
Negli ultimi anni, il principio dell’accessibilità totale agli atti è stato inserito in numerosi provvedimenti normativi. Completa e riordina la numerosa e complessa normativa riguardante gli obblighi di pubblicita’, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni, il D. Lgs. 33/2013, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 80 del 5 aprile 2013 che in attuazione della delega conferita al Governo dall’art.1, comma 35, Legge 190/2012, ha lo scopo di trasmettere una maggiore chiarezza sul contenuto degli obblighi di pubblicazione.
Nonostante tali adempimenti siano OBBLIGATORI per legge, durante l’attuale Amministrazione, vi è stato il più totale abbandono della Trasparenza:
- I regolamenti comunali sono praticamente scomparsi dal sito istituzionale;
- I responsabili di servizio non sono stati aggiornati: è ancora presente Bello Saverio come responsabile
- La modulistica riguardante il SUE, SUAP, etc. è minima
- Etc…
Perché non state adempiendo a tali obblighi normativi?
Organico
Allo stato attuale ancora non sono state coperte molte cariche:
- Gestione Patrimonio: c’è stata un’ altalena di ricambi tra vari impiegati, e ad oggi ancora non abbiamo un impiegato a tempo indeterminato che riesca a lavorare le varie pratiche del settore privato e a gestire tutte le difficoltà che ha il nostro patrimonio
- Lavori Pubblici: ancora non abbiamo un dipendente a tempo pieno… ma solo a scavalco
- Vigili UU: nonostante un concorso espletato ancora non abbiamo un comandante dei vigili a tempo indeterminato
- Ragioneria: siamo carenti di una figura… cosa aspettiamo?
A cosa è data tale incapacità di reperire nuove figure?
Regolamento del Pascolo
Durante il consiglio comunale del 29.4.2024 si era detto che il regolamento, poi approvato, dai discutibili contenuti era stato catalogato dal Sindaco e dall’assessore Corso un “regolamento ponte” da riapprovare entro 30gg.
Ad oggi, come sovente accade, nessun emendamento e nessuna proposta di modifica sono stati portati in Consiglio.
Qual è l’intenzione dell’Amministrazione?