L’evoluzione sinottica sull’Europa evidenzia la presenza di un vasto anticiclone fra l’Europa centrale e la Gran Bretagna. Tale posizione penalizza, quasi sempre, il mediterraneo. La pressione atmosferica, relativamente bassa sulla nostra penisola, favorisce di fatto una crescente instabilizzazione dell’aria che va a penalizzare le zone alpine e quelle interne delle regioni centro-meridionali.
Nelle suddette zone, nelle ore pomeridiane, si svilupperanno rovesci temporaleschi che a tratti potrebbero interessare le zone costiere e pianeggianti della penisola. Il fine settimana ricalcherà lo schema accennato. Fra lunedì 29 e mercoledì 31 maggio, in base agli ultimi aggiornamenti, potremmo assistere ad una accentuazione dei fenomeni su tutta la penisola. In Campania sono prevedibili accumuli piovosi anche considerevoli.
Prospettive sulla prima decade del mese di giugno?
L’inizio della stagione estiva potrebbe rivelarsi anomala con la stabilità ancora lontana, ma di questa evoluzione ne parleremo nel prossimo aggiornamento.
Michele Gatta