La Madonnina della Pietà, ritrovata restaurata e ricollocata

di Angelo Miranda

Erano gli inizi di ottobre quando casualmente passeggiando presso la Cappella della Pietà notai che la statuetta della Madonna era stata danneggiata, mancava metà busto, sembrava che qualcuno l’avesse volutamente sfregiata tagliandola a metà.

Il giorno seguente anche gli amici di Palazzo Tenta 39 pubblicarono un articolo denunciando questo atto vandalico ed incivile.

Seguirono nei due mesi successivi varie ricerche in quella zona, tutte vane, fino ad arrivare all’8 dicembre quando dallo spiazzale della chiesa rupestre della Pietà si è riusciti ad intravedere in mezzo alle spine, al di sotto del muro, il mezzo busto mancante della statua.

Un vero e proprio segno divino: il ritrovamento era avvenuto nel giorno della festa dell’ Immacolata Concezione.

È stato poi necessario un piccolo intervento di restauro, terminato il quale la statua della Madonnina della Pietà, il 9 aprile, Giovedì Santo, viene ricollocata nuovamente al suo posto.

Perché tanta cattiveria? A quale scopo? Per quale motivo? L’intento era forse quello di portar via la statua senza romperla? Fallito l’obiettivo si è poi deciso di abbandonare tutto nella siepe. Non ci sono parole.

La speranza è che atti vandalici del genere non si ripetano più in futuro e che la drammatica esperienza della pandemia da COVID-19 ci faccia cambiare tutti in meglio e, se possibile, ci faccia essere anche più rispettosi della nostra storia, dei nostri simboli e delle nostre tradizioni locali.

Vi auguro una buona Pasqua! Andrà tutto bene!

Angelo Miranda


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