Cerchiamo di ragionare. PT39 è una associazione socio-culturale, e non politica, di Bagnoli. L’UDC (che chiamo così per semplificare) è un partito politico (a livello nazionale, per la verità, è quasi un prefisso telefonico) ben presente nel nostro Comune.
Muore l’ex Presidente del Consiglio Ciriaco De Mita, leader riconosciuto di quella parte politica.
I responsabili del sito di PT39 sono pronti a pubblicare la notizia e la commemorazione del defunto che sicuramente qualche esponente locale dell’UDC farà avere. La commemorazione non arriva. Il sito pubblica, nei giorni successivi, due articoli di altre persone sul tema.
Oggi l’UDC accusa PT39 di “omissione di commemorazione”.
Ma chi la doveva fare, questa commemorazione, l’UDC o PT39? Veramente a commemorare De Mita doveva essere la stessa persona che, nel 1996, raccolse le firme per non farlo candidare con l’Ulivo? Il poveretto si sarebbe rivoltato nella tomba!
Io credo piuttosto che gli esponenti locali dell’UDC, persi nel dolore per la scomparsa, convinti che l’avrebbe fatto qualcun altro, si siano semplicemente dimenticati di commemorare. E allora? Beh, semplice, basta dare la colpa a PT39. Rilanciando così lo sport più diffuso dell’ultimo decennio, nel nostro comune.
Ora: tutti immaginavamo che, dopo l’evento luttuoso, l’UDC sarebbe stata allo sbando. Adesso, però, abbiamo capito anche che questa morte non ha lasciato eredi, almeno a Bagnoli.
Luciano Arciuolo