“Trova forza nella tua terra” è una frase del film VIA COL VENTO. “Amare la terra amara”, ma come diceva mio nonno la nostra è una terra dolce dove tutto quello che pianti viene saporito e dolce.
Abbiamo un tesoro inestimabile sotto i nostri piedi e intorno a noi che neanche ce ne accorgiamo.
LA TERRA, pura, sana, dolce, vergine, salutare, amiamola e coltiviamola.
Essere tutti noi contadini della domenica, ci aiuta a star bene e vivere in piena salute, coltivare con amore e sapienza la terra. Tutti noi abbiamo il diritto di farlo. Tutti noi dobbiamo produrci il cibo e insegnare anche ai nostri figli che hanno perso la manualità per intraprendere un qualsiasi lavoro.
Di tanto in tanto ognuno di noi ha bisogno del medico, dell’avvocato, del farmacista, del meccanico, del prete, ma TUTTI i giorni e per tre volte al giorno abbiamo sicuramente bisogno del CONTADINO.
Precedentemente in un mio scritto vi ho parlato di agricoltura SINERGICA, facilissima da poter utilizzare, basta posizionare tutti gli ortaggi in modo giusto. Con poco lavoro si ottengono grandi risultati in termini salutistici.
Attualmente ho iniziato una nuova agricoltura, ma vecchia quando il mondo.
AGRICOLTURA SIMBIOTICA – Cos’ è? E’ un tipo di agricoltura che presta molta attenzione alla varietà microbiologica del terreno, questa agricoltura si basa su un processo di coltivazione senza l’aggiunta di concime chimico, ma solo ed esclusivamente con concimi naturali e la cura del suolo. Infatti si focalizza su tutti i microrganismi buoni presenti nel terreno come funghi, batteri e lieviti, miceti, micorize. Tutti questi attori lavorano in simbiosi con le radici delle piante, rafforzandole e mantenendole in salute e garantendo la produzione di frutta e verdura di elevatissima qualità.
Nella nostra Bagnoli attualmente il turismo è fallito. Dopo svariati anni la stessa sorte è toccata alle industrie intorno a noi. Ci resta solo, per il futuro, L’AGRICOLTURA. Con moderni mezzi oggi si può e si deve ritornare indietro, riprendendo i lavori dei nostri nonni. Non dobbiamo vergognarci di esse figli di ZAPPATORI,e fare una agricoltura sana genuina salutare che tutti ci invidiano.
Usare il letame nell’agricoltura SIMBIOTICA è il più nobile dei concimi. “Dai diamanti non cresce niente, dal letame nascono i fiori” cantava De ANDRE’ proclamando una volta per tutte il letame “RE” dei concimi, che apporta al terreno azoto, potassio,f osforo. Negli ultimi tempi le industrie ci stanno avvelenando, sopratutto le industrie di pastifici: il GRANO è l’ingrediente princinpale alla base della produzione della pasta ma è contaminato da GLIFOSATO, un erbicida spesso utilizzato prima e dopo la semina del grano, la sua funzione è quindi di pulire campi e frutteti da erbe infestanti. Ricerche scientifiche hanno appurato che il GLIFOSATO può portare, anzi porta, allo sviluppo di forme tumorali.
Concludo cari concittadini rivolgendo in particolare un accorato appello ai giovani. Si parla tanto di spopolamento, e questo è dovuto anche ai tanti giovani laureati che “emigrano” alla ricerca di un lavoro adeguato al titolo di studio conseguito. E spesso non lo trovano! Ma attenzione, tanti “dottori” stanno riprendendo con orgoglio il lavoro della terra in tante regioni dell’Italia. E allora perché non adoperarsi per farlo anche qui, sui terreni incolti della nostra Bagnoli, provando a coltivare ad esempio il grano oppure ortaggi e stare bene in salute. Con tante zone di acqua sul nostro territorio questa “economia” è praticabile.
Rocco Russo