La Regione Campania nell’ambito dei fondi PNRR investirà 2 miliardi 424 milioni in un Piano strategico per l’acqua. L’obiettivo è quello di salvaguardare fiumi, fonti e falde acquifere, in modo da conseguire la piena autonomia idrica. Nello specifico si tratterà di mettere in sicurezza la continuità dell’approvvigionamento idrico, garantendo l’acqua ai campani anche durante periodi di siccità dovuti ai mutamenti climatici o alle scarse precipitazioni piovose e nevose.
A presentare il “Piano Idrico della Campania”, elaborato dalla Regione Campania in accordo con l’Ente idrico campano, i consorzi di bacino e le associazioni è il Presidente Vincenzo De Luca in una conferenza stampa allestita nella sala ‘Francesco De Sanctis’ di Palazzo Santa Lucia a Napoli.
«Abbiamo deciso di varare il piano idrico della Regione Campania per guardare al futuro alle giovani generazioni –ha annunciato il Presidente Vincenzo De Luca nel corso della conferenza stampa – Nella nostra Regione non registriamo emergenze idriche, ma con questo Piano vogliamo essere pronti a qualsiasi situazione che si possa venire a determinare in futuro». Per questo, dobbiamo prevedere che sui 2,5 miliardi per il Piano idrico allo stato attuale, a causa dell’aumento delle materie prime, possa esserci un incremento dei costi di circa il 20-30 % delle opere da appaltare. La Regione Campania si è voluta muovere per tempo perché non vorremmo che i fondi finiscano a causa dell’emergenza siccità che si registra al Nord Italia che pure dev’essere affrontata dal governo».
Fra gli interventi in cantiere il Piano prevede la realizzazione di un nuovo invaso in località Macera, località sita fra i comuni di Montella e Bagnoli Irpino, per una capienza stimata in 3,5 – 5,0 ml di metri cubi di acqua, (diga dell’Acera, per un finanziamento da individuare pari a 25 milioni di euro).
Soddisfatto il Presidente della Provincia di Avellino e Sindaco di Montella Rino Buonopane che attraverso il suo profilo social rende nota la notizia. “Questa mattina (ieri ndr) il Presidente De luca ed il suo Vice Fulvio Bonavitacola, hanno presentato il “Piano Idrico della Regione Campania”. Tra gli interventi programmati, in materia di realizzazione di nuovi invasi, vi è anche l’invaso dell’Acera di Montella. Un progetto su cui si è sempre dibattuto nella nostra comunità, ed immaginato già a partire dagli anni Settanta, con uno studio dell’Università di Bari. Una infrastruttura strategica regionale, al servizio non soltanto della nostra comunità ma di buona parte di territorio della nostra provincia. Un investimento che al momento è stimato in circa 25 milioni di euro. Uno straordinario primo risultato che premia, ancora una volta, il lavoro svolto dall’amministrazione comunale di Montella. Un lavoro costante, fatto di impegno, concretezza e risultati. Non posso oggi non ringraziare la Regione Campania per aver accolto le nostre istanze, mostrando sensibilità verso il tema della risorsa idrica e delle aree interne. Un affettuoso ringraziamento anche ad Angelo Capone, geologo nostro concittadino, per l’appassionata e disinteressata collaborazione”.
Redazione PT39