Nei giorni scorsi è iniziata la raccolta di castagne e marroni in diversi areali d’Italia. Nei supermercati sono arrivate le prime partite, e qualcuno ha giocato sull’anticipo.
“Il problema – spiega un produttore che preferisce l’anonimato – è che i consumatori non conoscono assolutamente la differenza fra le castagne e i marroni nostrani rispetto alla Bouche de Betizac che è una varietà ibrida euro-giapponese. Ha calibro maggiore, ma il sapore non è neppure lontanamente parente alle castagne o marroni autoctoni”.
Il produttore che ci ha inviato questa foto l’ha scattata in un supermercato del nord d’Italia. “Mi tocca dire – afferma commentando la foto – che si tratta di una brutta partita di Bouche de Betizac. E’ molto opaca invece di essere brillante: si notano tracce di muffe e ci sono frutti “guscioni”, cioè frutti che non si sono riempiti e che devono essere scartati in selezione. Se aggiungiamo che questa varietà non ha un gran sapore, il prezzo a cui è messa in vendita, 7,30 euro/kg, è ingiustificatamente alto”.