Eravamo abituati da molti anni a vivere il Santo Natale con temperature decisamente sopra le medie del periodo. Quest’anno, un po’ a sorpresa, la natura ci porterà un clima invernale con temperature fredde, che in presenza di una ventilazione sostenuta, aumenterà la sensazione del freddo stesso. Ci sarà anche la neve.
Le regioni più direttamente interessate saranno quelle centrali adriatiche e le meridionali. Per quanto riguarda le precipitazioni nevose la situazione che si creerà favorirà soprattutto le regioni centrali adriatiche dove si prevedono gli accumuli maggiori.Nei giorni precedenti, da venerdì 20 dicembre, avremo un primo peggioramento del tempo che porterà le piogge e la neve sugli Appennini. Dopo un temporaneo miglioramento, che interverrà fra sabato e domenica, da lunedì 21 saremo raggiunti da una perturbazione a carattere freddo. Lo sviluppo del tempo, con maggiori elementi di affidabilità, che riguarda il periodo