Il Presidente mantiene la delega al Pnrr. Provvedimento di revoca a Giordano, fino ad oggi vice presidente, che ottiene Viabilità e Infrastrutture stradali (ambiti Ovest e Sud), Ambiente, Trasporti in ambito provinciale e rapporti con gli enti locali
Il Presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, ha assegnato le deleghe ai consiglieri provinciali. Tutte le principali funzioni sono state assegnate ai riferimenti del Partito democratico in Assise, al netto della Forestazione che è stata riconosciuta al consigliere Pino Graziano in quota Italia Viva e del ruolo di vicepresidente che passa da Costantino Giordano, sindaco di Monteforte, a Girolamo Giaquinto, sindaco di Montoro. Il Presidente resta titolare della delega al Pnrr e solo nei prossimi giorni assegnerà anche le deleghe esterne.
Andando ai dettagli, l’ormai ex vicepresidente, Costantino Giordano, ha ottenuto Viabilità e Infrastrutture stradali (ambiti Ovest e Sud), Ambiente, Trasporti in ambito provinciale e rapporti con gli enti locali. A Caternina Lengua, sindaco di Cervinara, va il contenzioso, il Patrimonio, il Bilancio e la Cultura, ovvero la promozione del patrimonio storico culturale, musei, biblioteche e pinacoteche. Al sindaco di Cairano, Luigi D’Angelis, vanno invece le deleghe alla viabilità e infrastrutture (Ambito Est), Pianificazione territoriale di coordinamento e assetto del territorio, Edilizia Scolastica (Alta Irpinia e Ufita). Al consigliere Francesco Mazzariello va la delega all’edilizia scolastica, con riferimento al Capoluogo, alla Valle Caudina, alla bassa Irpinia e alla Valle dell’Irno, mentre a Laura Cervinaro va la delega all’Alta Velocità – Alta Capacità, quella alla viabilità e alle infrastrutture stradali ambito Nord, controllo dei fenomeni discriminatori e pari opportunità.
Una sintesi faticosa, passata anche per fibrillazioni interne allo stesso Pd testimoniate dal fatto che la sostituzione di Giordano nel ruolo di vice presidente è avvenuta tramite provvedimento di revoca. Una sintesi che tuttavia restituisce un punto di caduta coerente con quelle che furono le dichiarazioni dello stesso Buonopane all’indomani della prima vittoria ottenuta ormai un anno fa. In quell’occasione il Presidente disse che non avrebbe dato seguito alla logica delle larghe intese portata avanti dai suoi predecessori e a conti fatti ha rispettato quell’intendimento riconoscendo tutte le deleghe ai consiglieri democratici salvo concedere Forestazione e vicepresidenza a due riferimenti, Graziano e Giaquinto, il primo chiaramente riconducibile al Consigliere regionale Enzo Alaia, il secondo con un lungo trascorso nel vecchio centrodestra, ovvero in Forza Italia, che da anni si muove in una dimensione civica in una logica di confronto con il Centrosinistra del governatore.
Giova ricordare che sino allo scorso agosto il Presidente Buonopane non ha potuto procedere con l’assegnazione delle deleghe in ragione dei ricorsi presentati dal suo avversario nella corsa alla Presidenza. Angelo Antonio D’Agostino. Solo la scorsa estate, dopo un nuovo parziale passaggio elettorale imposto dal Tar, Buonopane ha trovato la definitiva legittimazione. Oggi, con l’assegnazione delle deleghe, è nelle condizioni di portare al massimo i giri del motore di Palazzo Caracciolo.
Di seguito le dichiarazioni del Presidente Buonopane: «Abbiamo definito un quadro complessivo delle materie di cui ognuno dei consiglieri delegati si occuperà per un’ulteriore spinta all’azione dell’Ente. E’ stata affidata la vicepresidenza al consigliere provinciale Girolamo Giaquinto a metà del mandato
dell’attuale compagine del parlamentino. Ci tengo a sottolineare che la necessità di attribuire le funzioni di vicepresidente ad altro consigliere provinciale è determinata esclusivamente dalla finalità di equilibrare l’impegno amministrativo dei vari consiglieri: a metà del mandato del Consiglio Provinciale è opportuno operare una rotazione degli incarichi, alternando i consiglieri che sostituiranno il presidente in caso di assenza o impedimento. Il provvedimento di revoca della vicepresidenza all’amico Costantino Giordano – precisa il presidente Buonopane – non implica alcuna valutazione né alcun disconoscimento delle sue qualità professionali e personali, ma è unicamente volto a garantire una proficua ed efficiente prosecuzione del mandato amministrativo. Basti pensare che nello stesso decreto ho voluto esprimere pubblico ringraziamento a Costantino Giordano per l’azione condotta nel periodo di espletamento dell’incarico di vicepresidente. Auguro buon lavoro a tutti noi – conclude il presidente Buonopane – nella consapevolezza, così come è stato finora, del massimo supporto da parte di tutti per il bene delle comunità irpine».
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