Qualche giorno perturbato … poi variabilità

di Michele Gatta

Situazione: la nostra penisola è stata raggiunta da correnti fredde nord-orientali, le temperature sono diminuite sensibilmente e qualche spruzzata di neve si è avuta soprattutto sull’appennino centrale e sulle zone alpine.

L’irruzione fredda però ha come obiettivo principale l’Europa centro-settentrionale e solo in parte le regioni settentrionali. In risposta a questa manovra abbiamo invece la formazione di una depressione mediterranea che interesserà tutta la nostra penisola fra le giornate di lunedì 19 e martedì 20 novembre.

Previsioni:

Lunedì 19 novembre: il tempo sarà perturbato con piogge diffuse e persistenti su tutta l’Italia. Sulle regioni centro-meridionali si presenteranno sotto forma anche di temporali soprattutto sulle coste tirreniche. Sulle regioni settentrionali le precipitazioni saranno meno intense ma si presenteranno nevose a quote molto basse. Sull’appennino centrale la quota neve risulterà più alta attestandosi mediamente oltre i 1200 metri sui rilievi di Toscana e Umbria. Oltre i 1500 metri sulle restanti zone centrali.

Martedì 20 novembre: assisteremo ad un miglioramento del tempo al nord-Italia mentre le restanti regioni saranno ancora interessate da una instabilità atmosferica che tenderà a scemare nella giornata di mercoledì 21 novembre. Le temperature saranno ancora in ulteriore e leggero aumento.

Tendenza:

Nella seconda parte della settimana avremo una fase di estrema variabilità in attesa di un eventuale peggioramento che potrebbe intervenire nell’ultima parte del mese di novembre.

Di questo e di altro parleremo nel prossimo aggiornamento.

Michele Gatta


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