Coniare un termine: “Restanza” è il miglior modo per restare nei nostri paesi e far viaggiare la mente, far rinascere nuove idee. Coltivare la terra significa allevare speranze. Bisogna andare via dalla propria terra, fare esperienze ma poi tornare e mettere in atto nella propria terra le esperienze acquisite e restare.
In luoghi come i nostri è possibile sentire la svagante vicinanza di tutte le cose, abbiamo un pezzo di Italia con comuni al di sotto dei 5000 abitanti che tengono sotto le proprie braccia il 60% della superficie nazionale e qui c’è la vera sfida il nostro paese, l’Italia dei piccoli comuni può essere un laboratorio del nuovo abitare, un laboratorio della nuova umanità, perché nel nostro paese c’è la memoria storica della nostra nazione e insieme alla memoria le buone pratiche di turismo fatto di antica cucina e tradizione da non abbandonare. Siamo ancora in tempo a farla rinascere. Il nostro paese, come tutta l’Irpinia, può rappresentare il futuro, può essere una grande scuola dell’abitare
La terra è l’unico elemento in cui l’ umanità in ogni attimo esiste tutto. C’è un detto molto bello che dice: “Tutto da dietro viene e tutto avanti va”.
Distinti saluti Geom.Rocco Russo