Rinasce il Consorzio Bagnoli-Laceno. Intervista al Presidente Tommaso Patrone

A cura della redazione di Pt39

Un nuovo inizio per il Consorzio Turistico Bagnoli-Laceno. L’associazione che raccoglie al suo interno le diverse categorie economiche bagnolesi, riparte provando a coinvolgere tutte le energie produttive del paese. L’appello lanciato dal presidente Tommaso Patrone lo scorso gennaio ha dato i risultati sperati, in tanti, fra imprenditori, operatori del Laceno, artigiani, professionisti e associazioni hanno aderito con entusiasmo. Adesso si apre una nuova fase, quella della costituzione di un organismo che sia aperto e plurale e allo stesso tempo attento alle esigenze del paese.  “E’ fondamentale in questo momento per la località turistica bagnolese ritrovare compattezza e scendere in campo con le idee chiare per il bene della nostra comunità”. Abbiamo provato a capirne di più con questa intervista che segue al presidente Tommaso Patrone.  Cogliamo l’occasione per ringraziarlo per la disponibilità accordataci e gli auguriamo buon lavoro.


Iniziamo quest’intervista partendo dall’appello che ha lanciato lo scorso gennaio, alle forze economiche e produttive bagnolesi ad aderire al nascente Consorzio. Che riscontro ha avuto? In quanti hanno aderito all’iniziativa?

Innanzitutto vi ringrazio per questa intervista che cade in un momento difficile per la nostra economia. Per quanto riguarda il riscontro vi posso dire orgogliosamente che abbiamo avuto un partecipazione più che positiva sia sull’adesione, sia sul campo morale, tantissime le partite IVA che hanno accolto l’appello. Questo è importantissimo visto il periodo che ci spinge sempre a fare meglio in modo trasparente e programmare il nostro futuro. 

E’ fondamentale ritrovare la compattezza in un momento di generale difficoltà. Crede che questo risultato sia dovuto esclusivamente al momento storico che stiamo attraversando oppure la classe imprenditoriale bagnolese ha finalmente acquisito quella consapevolezza necessaria a fungere da catalizzatore per l’economia del paese?

Non credo al momento storico, ma credo che siamo nella direzione giusta abbiamo capito che stare uniti porta a dei risultati, ora bisogna scendere in campo con idee chiare per il bene della nostra comunità e fare da catalizzatore per l’economia del paese e non solo. 

Nei giorni scorsi ha preso vita il nuovo Consorzio con la sottoscrizione di tutti i soci dell’atto costitutivo. Adesso qual è l’iter che seguirete? Ci saranno a breve nuove elezioni?

Voglio precisare che non è un nuovo Consorzio, ma una ristrutturazione dell’esistente. Si abbiamo avviato le pratiche con tutte le procedere da seguire per renderlo il più possibile operativo. Innanzitutto abbiamo aperto a tutti coloro che fanno parte della nostra comunità con idee nuove e sperando ci portino nella direzione del miglioramento. Speriamo di completare tutto l’iter nel più breve tempo possibile e per inizio anno 2022 di rinnovare anche gli organi dirigenziali. 

Quali saranno le sostanziali differenze fra il “vecchio” e “nuovo” Consorzio?

Le differenze sono nell’impostazione. Prima nel Consorzio potevano far parte determinate categoria ora è aperto a tutti dando sempre precedenza al Turismo. Questo, come voi ben sapete, ha portato a degli scontri che non hanno fatto bene alla crescita del Consorzio ora questo disguido lo dovremmo risolvere con un regolamento interno, già quasi perfezionato. Anche grandi figure imprenditoriali provinciali sono pronte a darci una mano. 

Quali sono le iniziative che intendete portare avanti nel breve periodo e quali invece i progetti futuri?

I progetti a breve termine sono innanzitutto quello di ritrovare l’armonia di tutti i consorziati, solo così potremmo fare delle cose sorprendenti. Per i progetti futuri stiamo capendo come aiutare il COMUNE a sbrigare la pratica SEGGIOVIA cercando di muoverci con cautela giorno per giorno. 

Qual è lo stato di salute del turismo Bagnolese e lacenese e cosa fare per migliorare il “prodotto” Laceno?

Credo precario ma non a causa nostra. Ma del periodo che tutto il mondo sta vivendo soprattutto coloro che si sostengono solo sul turismo, ma ci rialzeremo come abbiamo sempre fatto. Il prodotto “LACENO” si migliora perfezionando una filiera di qualità che già abbiamo e dando fiducia ai nostri imprenditori sostenendoli sempre in ogni istante. Solo così potremmo farci conoscere a livello nazionale. 

Vi aspettate sostegno e collaborazione da parte dell’Amministrazione comunale? Cosa dovrebbe fare la politica per aiutarvi a rilanciare il turismo?

Dovrebbe essere il loro primo pensiero e non scaldarsi solo in campagna elettorale, ci troviamo in un paese dove abbiamo l’unica stazione sciistica della Regione e ci chiedete se ci aspettiamo sostegno? OVVIO… ma sostegno concreto e scelte che riguardano il turismo da prendere insieme, confrontandoci sui temi e sulle problematiche del luogo. 

Quale scenario vedete davanti a voi?

Vediamo uno scenario sconcertante per quanto riguarda il futuro, se non si prendono decisioni sagge e per il bene di tutti e non ad personam, sarà davvero drammatico se tutto questo non verrà superato credo che non ci sarà nessuna speranza per la nostra economia. Infine fatemi esprimere la mia vicinanza a tutti i nostri consorziati che io definirei eroi.

A new start.  Per aspera ad astra.

A cura della Redazione di Pt39

(da Fuori dalla Rete, Maggio 2021, anno XV, n. 2)

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