È stato avviato ieri, con la firma di proroga dell’originario atto costitutivo, il nuovo percorso che porterà alla ri-nascita del Consorzio Turistico del Laceno.
Il nuovo organismo, nato sulle ceneri del consorzio turistico Bagnoli-Laceno, manterrà denominazione e logo, ma proverà a coinvolgere al suo interno le diverse categorie produttive bagnolesi.
L’appello lanciato, lo scorso gennaio, dal presidente Tommaso Patrone ha dato i risultati sperati, in tanti, fra imprenditori, operatori del Laceno, artigiani, professionisti e associazioni hanno aderito con entusiasmo.
Adesso si apre una nuova fase, quella della costituzione di un organismo che sia aperto e plurale e allo stesso tempo attento alle esigenze del paese.
“E’ fondamentale – afferma il presidente Tommaso Patrone – in questo momento per la località turistica bagnolese ritrovare compattezza e scendere in campo con idee chiare per il bene della nostra comunità. Il Consorzio dovrà fungere da catalizzatore per l’economia del paese e non solo”.
E sul nuovo Consorzio: “Le differenze sono nell’impostazione. Prima nel Consorzio potevano far parte determinate categoria ora è aperto a tutti dando sempre precedenza al Turismo. Questo, come voi ben sapete, ha portato a degli scontri che non hanno fatto bene alla crescita del Consorzio ora questo disguido lo dovremmo risolvere con un regolamento interno, già quasi perfezionato. Anche grandi figure imprenditoriali provinciali sono pronte a darci una mano”.
Sullo sfondo, la questione seggiovie, con l’accordo siglato giovedì scorso, fra il Comune, la Regione Campania e Acamir (Agenzia Campana mobilità infrastrutture e reti) e una località turistica da rilanciare.
Giulio Tammaro